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Sette giorni dedicati al patrono San Vito

La festa del patrono, San Vito martire, quest’anno si propone anche come evento che guarda alla promozione delle eccellenze del territorio e coniuga cultura e tradizioni, economia, lavoro e turismo...

La festa del patrono, San Vito martire, quest’anno si propone anche come evento che guarda alla promozione delle eccellenze del territorio e coniuga cultura e tradizioni, economia, lavoro e turismo nell’incontro con la solidarietà attraverso l’associazione “Iris calcio” che ha organizzato “Un Iris per San Vito”. I riti religiosi legati alla festa di San Vito offrono l’occasione per accendere i riflettori anche sul settore florovivaistico, grazie all’associazione “Puro Gusto” che ha organizzato “Fiori e Sapori di San Vito”.

Un’intera settimana, quella che va dal 15 al 19 giugno, ricca di manifestazioni ed eventi. I primi due giorni piazza della Repubblica sarà il cuore con musica, stand e il concorso floreale: più squadre di fioristi creeranno opere artistiche con i fiori messi a disposizione da aziende del territorio ebolitano. Le opere saranno valutate da una giuria creata ad hoc ei premi verranno consegnati nella serata del 15 dopo la processione del santo. Gli artisti verranno valutati sull’allestimento di un tavolo, il bouquet per spose, un abito floreale.

Dal 16 giugno le celebrazioni si sposteranno a Santa Cecilia presso il centro Spartacus e a Cioffi. Tutti i ragazzi che scenderanno in campo sono quindicenni: proprio a quindici anni il santo morì martire. Un momento di grande solidarietà, rinnovando la memoria attraverso un torneo di calcio giovanile che si propone di far rivivere le tradizioni di una comunità che da sempre si stringe alla figura del santo.

“Un Iris per San Vito” oltre al torneo per i ragazzi ha previsto anche un momento religioso, grazie a don Daniele Peron, con la storica processione del 19 giugno da Eboli alla frazione di Santa Cecilia quest’anno in stile maratona con la Free Runner.(a. t.)

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