le manovre in consiglio comunale
Sessa pronta a lasciare Fdi. E il Pd agita la maggioranza
La geografia politica in consiglio comunale a Pagani potrebbe a breve mutare. Il gruppo di Fratelli d’Italia potrebbe perdere uno dei suoi tre consiglieri, pronto a seguire il consigliere regionale...
La geografia politica in consiglio comunale a Pagani potrebbe a breve mutare. Il gruppo di Fratelli d’Italia potrebbe perdere uno dei suoi tre consiglieri, pronto a seguire il consigliere regionale Alberico Gambino. Dopo la rottura politica con Cirielli, Gambino potrebbe chiedere ad alcuni dei suoi consiglieri di lasciare il partito per costituire un nuovo gruppo in aula. Anna Rosa Sessa potrebbe dichiararsi indipendenti in attesa dell’adesione del leader a un nuovo partito; così Fratelli d’Italia potrebbe essere rappresentata solo dai consiglieri Attilio Tortora e Raffeilina Stoia, che insieme a Massimo D’Onofrio, già da tempo, stanno cercando di ricostruire il partito in città.
Tra le ipotesi per Sessa potrebbe esserci “Noi per L’Italia- Udc e non Energia per l’Italia” di Stefano Parisi (saltato l’accordo dopo l’intesa con il centrodestra per la Regione Lazio), già presente in consiglio comunale con Goffredo Iaquinandi. Attualmente Sessa siede tra i banchi della minoranza, mentre Iaquinandi continua a operare nell’orbita della maggioranza consiliare di Salvatore Bottone. E proprio nella maggioranza Bottone c’è fermento. In particolare c’è da comprendere le basi dell’accordo tra il Pd e l’amministrazione. I “bottoniani” vogliono garanzie dal Partito Democratico salernitano prima di chiudere qualsiasi tipo di accordo locale. A Bottone sono state chieste garanzie per il futuro di questa amministrazione, che già da qualche tempo ha deciso di virare verso il centrosinistra dopo essere nata con una maggioranza di centrodestra. Infatti, dopo aver perso i consiglieri di Forza Italia e Grande Pagani, si temono nuove defezioni che potrebbero mettere a rischio il progetto di governo. A breve il sindaco potrebbe annunciare anche i nomi di due nuovi assessori provenienti dall’area Dem.
Gerardo Vicidomini
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tra le ipotesi per Sessa potrebbe esserci “Noi per L’Italia- Udc e non Energia per l’Italia” di Stefano Parisi (saltato l’accordo dopo l’intesa con il centrodestra per la Regione Lazio), già presente in consiglio comunale con Goffredo Iaquinandi. Attualmente Sessa siede tra i banchi della minoranza, mentre Iaquinandi continua a operare nell’orbita della maggioranza consiliare di Salvatore Bottone. E proprio nella maggioranza Bottone c’è fermento. In particolare c’è da comprendere le basi dell’accordo tra il Pd e l’amministrazione. I “bottoniani” vogliono garanzie dal Partito Democratico salernitano prima di chiudere qualsiasi tipo di accordo locale. A Bottone sono state chieste garanzie per il futuro di questa amministrazione, che già da qualche tempo ha deciso di virare verso il centrosinistra dopo essere nata con una maggioranza di centrodestra. Infatti, dopo aver perso i consiglieri di Forza Italia e Grande Pagani, si temono nuove defezioni che potrebbero mettere a rischio il progetto di governo. A breve il sindaco potrebbe annunciare anche i nomi di due nuovi assessori provenienti dall’area Dem.
Gerardo Vicidomini
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