ViE mangioni e De Gasperi
Servono 3 milioni di fondi regionali per riqualificarle
PAGANI. Manto stradale dissestato in via Mangioni, i fondi regionali rappresentano lo spiraglio per una riqualificazione stradale tanto attesa. Da tempo ormai i cittadini, e in particolare i...
PAGANI. Manto stradale dissestato in via Mangioni, i fondi regionali rappresentano lo spiraglio per una riqualificazione stradale tanto attesa. Da tempo ormai i cittadini, e in particolare i residenti della periferia di Pagani, lamentano i disagi nella percorrenza provocati dal manto stradale della strada, che risulta strategica per i collegamenti tra Pagani e le città limitrofe, oltre che per lo sbocco autostradale A30 e i collegamenti con i paesi vesuviani.
Il manto stradale è dissestato in più punti in particolare in corrispondenza della rotatoria vicina all'entrata del mercato ortofrutticolo Nocera Inferiore - Pagani, ma non solo. Una situazione che ha provocato danni agli pneumatici di diverse automobili in transito lungo la via, piuttosto trafficata ogni giorno. La strada era tra le arterie inserite in un bando per la riqualificazione dell'asfalto in alcune strade con fondi comunali, inviato alla Stazione Unica Appaltante di Salerno, da diverso tempo che però non è mai partito.Il blocco della pubblicazione di queste e altre gare inviate alla SUA ha determinato, infatti, l'adesione del comune di Pagani alla centrale unica di committenza Sele-Picentini. Ora però la strada è stata inserita nella progettazione esecutiva di riqualificazione della viabilità di via De Gasperi e delle aree limitrofe, finalizzata all'adesione all'avviso pubblico della Regione Campania per progetti coerenti con i programmi di intervento sulla viabilità regionale finanziati con risorse FSC 2014-2020.
Il progetto comprende oltre all'ex Statale 18, via Mangioni fino al tratto di competenza comunale, via Sant'Anna e via Fusco. Per l'opera di riqualificazione di tutte le arterie strategiche comprese in questo progetto esecutivo, il costo stimato è di quasi tre milioni. Reperire questi fondi regionali rappresenta un'opportunità allettante per rimettere in sesto le arterie della città che necessitano di manutenzione. In questi ultimi anni l'amministrazione ha cercato di correre ai ripari del dissesto stradale principalmente attraverso interventi superficiali della società partecipata Pagani Servizi, che ha provveduto alla copertura delle buche. Interventi che, però, non durano a lungo, a causa del deterioramento repentino durante le giornate di pioggia in particolare nelle strade che versano in particolari condizioni critiche. (m. n.)
Il manto stradale è dissestato in più punti in particolare in corrispondenza della rotatoria vicina all'entrata del mercato ortofrutticolo Nocera Inferiore - Pagani, ma non solo. Una situazione che ha provocato danni agli pneumatici di diverse automobili in transito lungo la via, piuttosto trafficata ogni giorno. La strada era tra le arterie inserite in un bando per la riqualificazione dell'asfalto in alcune strade con fondi comunali, inviato alla Stazione Unica Appaltante di Salerno, da diverso tempo che però non è mai partito.Il blocco della pubblicazione di queste e altre gare inviate alla SUA ha determinato, infatti, l'adesione del comune di Pagani alla centrale unica di committenza Sele-Picentini. Ora però la strada è stata inserita nella progettazione esecutiva di riqualificazione della viabilità di via De Gasperi e delle aree limitrofe, finalizzata all'adesione all'avviso pubblico della Regione Campania per progetti coerenti con i programmi di intervento sulla viabilità regionale finanziati con risorse FSC 2014-2020.
Il progetto comprende oltre all'ex Statale 18, via Mangioni fino al tratto di competenza comunale, via Sant'Anna e via Fusco. Per l'opera di riqualificazione di tutte le arterie strategiche comprese in questo progetto esecutivo, il costo stimato è di quasi tre milioni. Reperire questi fondi regionali rappresenta un'opportunità allettante per rimettere in sesto le arterie della città che necessitano di manutenzione. In questi ultimi anni l'amministrazione ha cercato di correre ai ripari del dissesto stradale principalmente attraverso interventi superficiali della società partecipata Pagani Servizi, che ha provveduto alla copertura delle buche. Interventi che, però, non durano a lungo, a causa del deterioramento repentino durante le giornate di pioggia in particolare nelle strade che versano in particolari condizioni critiche. (m. n.)