Cava de’ tirreni

Servalli ha “sfondato” nelle roccaforti del centrodestra

CAVA DE’ TIRRENI. Il sindaco Vincenzo Servalli ha vinto grazie ai risultati riportati in alcune frazioni che, a Cava, sono la storica roccaforte del centrodestra. E in particolare a Pregiato e Santa...

CAVA DE’ TIRRENI. Il sindaco Vincenzo Servalli ha vinto grazie ai risultati riportati in alcune frazioni che, a Cava, sono la storica roccaforte del centrodestra. E in particolare a Pregiato e Santa Lucia (quest’ultima presidio dell’ex consigliere regionale Giovanni Baldi), Servalli ha addirittura doppiato il sindaco uscente.

Uno smacco per Galdi, ma ancor di più per Baldi che, nella serata di domenica, non ha nascosto l’amarezza quando ha compreso che anche la sua frazione aveva disatteso le sue speranze di vittoria. Soprattutto le sezioni del centro hanno premiato il sindaco neoeletto, così come le sezioni di via Carlo Santoro e di San Giuseppe al Pozzo. In quest’ultima zona, peraltro, il dato riportato non ha destato sorpresa. Dalle elezioni del 2010, infatti, la frazione è dominio dell’ex consigliere Pd Pasquale Scarlino, fedelissimo di Servalli, con il quale ha condiviso, in assise, gli ultimi cinque anni di consiliatura.

In definitiva Galdi ha retto solo nei seggi 45 e 54, rispettivamente a Santa Maria del Rovo e Sant’Anna. In queste sezioni il sindaco uscente ha conseguito il 50,24% ed il 58,83%. L’influenza dell’ex assessore Vincenzo Lamberti, dunque, a Sant’Anna ha continuato a farsi sentire ed ha permesso a Galdi di tenere il passo fino ad un certo punto dello spoglio. Dopo tre quarti d’ora, però, con l’arrivo dei dati delle sezioni del centro, Servalli ha compiuto un balzo in avanti creando un divario incolmabile. La telefonata di congratulazioni di Galdi, alle 23,45, è stata la conferma che era ormai fatta.

A tre giorni dal voto, dunque, nel quartier generale di Servalli, a via Atenolfi, si susseguono gli incontri per approntare una strategia utile a far fronte ai primi adempimenti. Si attende la proclamazione ed il conseguente insediamento, che potrebbe avvenire già domani o venerdì. Questi pochi giorni serviranno al sindaco neoeletto per prendere in mano le redini della macchina comunale ed orientarsi tra le diverse problematiche della città, stabilendo le priorità. Si vocifera che uno dei primi atti che saranno compiuti da Servalli (che è stato assessore alla Sicurezza con l’amministrazione Gravagnuolo) riguarderà una riorganizzazione della polizia municipale. Intanto Galdi ha preso atto della sconfitta ed ha ringraziato su Fb i suoi oltre 9mila elettori. Ha, poi annunciato che si concederà una breve pausa prima di ritornare all’attacco da consigliere di opposizione.

Alfonsina Caputano