Sequestrato il dehor del Kriò caffè

Sigilli per il gazebo del bar alla Rotonda. I proprietari della struttura pronti a fare ricorso

Sigilli per il dehor del Kriò caffè, il bar caffetteria situato all’angolo tra via Roma e piazza Flavio Gioia, meta accorsata di tutti i fan di Enzo Crivella, maestro gelataio di origini cilentane. Ieri pomeriggio gli agenti della polizia municipale, hanno infatti effettuato il sequestro preventivo, su disposizione del gip del tribunale salernitano, per il gazebo esterno del pubblico esercizio. Una struttura reputata non conforme al vigente regolamento comunale. Dopo aver effettuato diversi sopralluoghi, gli uomini del maggiore Eduardo Bruscaglin hanno inviato la loro documentazione in Procura. Dall’analisi delle misurazioni del dehor e dai rilievi fotografici, è poi scattato il sequestro preventivo. Il Kriò caffè, è bene precisarlo, potrà continuare regolarmente a svolgere le proprie attività, accogliendo il pubblico dei fedelissimi, ma non nello spazio esterno che, salvo successive disposizioni, è da ieri pomeriggio off limits. I proprietari dei locali sono intenzionati a presentare ricorso contro l’amministrazione comunale, perchè fermamente convinti che il dehor rispetti in tutto e per tutto la normativa vigente. La pensano invece diversamente a Palazzo di Città, a partire dal primo cittadino che già in occasione dell’inaugurazione di Luci d’Artista, in piazza Flavio Gioia aveva storto il naso di fronte al gazebo chiuso che crea una sorta di spazio extra per la caffetteria. Dopo un iter particolarmente tortuoso, fatto di proposte e ripensamenti, lo scorso sette dicembre la commissione consiliare Annona e Turismo, presieduta da Felice Santoro, propose di ritoccare il regolamento comunale inerente l’occupazione del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti, decretando che i dehor non potessero superare per più di trenta centimetri l’altezza della porta d’ingresso del locale. Si decise anche che tra le strutture e il muro non ci dovessero essere più di cinquanta centimetri di distanza. Ma le proposte emerse in commissione sono ovviamente successive e di molto, alla realizzazione del gazebo che è comparso in piazza Flavio Gioia già da diversi mesi. Il bar della Rotonda non è stato l’unico a finire nel mirino dei vigili che nella giornata di ieri hanno multato il titolare di un pubblico esercizio che occupava con tavoli e sedie suolo pubblico senza essere in possesso di alcun titolo autorizzativo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA