Sequestrati cinque pontili privi di autorizzazioni

Amalfi, si allarga l’inchiesta sulle strutture sprovviste dei requisiti previsti Ma la stagione turistica è alle porte e gli operatori sono in difficoltà

AMALFI. Sequestrato il quinto ed ultimo pontile presente nel porto di Amalfi.

Nell’ambito di una vasta operazione di controllo del litorale della Costiera Amalfitana, sono giunti in sequenza i provvedimenti dell’autorità giudiziaria, con tanto di notifica di sequestro, di tutti e cinque i pontili presenti nello specchio d’acqua antistante il porto di Amalfi, per assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo, sia edilizio che urbanistico che paesaggistico.

I pontili in ferro, generalmente utilizzati per l’ormeggio delle imbarcazioni, sono rimasti inspiegabilmente ancorati ai fondali marini ben oltre la stagione estiva, unico periodo dell’anno nel quale è consentito l’utilizzo di tali strutture.

Il primo intervento della Polizia Locale di Amalfi, con il coordinamento del comandante Agnese Martingano, in un’attività condotta di concerto con i Militari della Capitaneria di Porto di Amalfi, è datato quattro febbraio, quando furono apposti i sigilli alla prima struttura.

A distanza circa di una settimana l’uno dall’altro sono giunti gli altri provvedimenti. Il maltempo dei giorni scorsi, però, ha spazzato via parte dei pontili. Il tutto senza fortunatamente provocare ulteriori danni. Gli ormeggiatori di Amalfi però non ci stanno, chiedendo lo stato di calamità naturale.

Infatti le mareggiate provocate dalla grande quantità d’acqua caduta in Costa d’Amalfi, hanno distrutto le strutture ferrose. Per questo arriva la richiesta del riconoscimento dei danni provocati dalla violenta mareggiata.

Di certo la vicenda sta mettendo in seria difficoltà gli operatori del porto turistico amalfitano. Ormai la stagione estiva è alle porte: l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie e la ricostruzione dei pontili richiedono diverso tempo. Tempo che scorre inesorabilmente, creando sempre maggiore imbarazzo agli operatori.

Amalfi non sta mostrando di certo una bella cartolina ai turisti che verranno. Ci sono tanti problemi ancora da risolvere in vista dell’estate, ricordando inoltre che Amalfi tra poco più di due mesi, il 12 giugno, ospiterà la regata storica delle Repubbliche Marinare, un evento al quale il paese capofila della Costiera Amalfitana dovrà farsi trovare pronto.

Insomma, tra danni causati dal maltempo e inchieste della magistratura, la situazione sta precipitando.

Salvatore Serio

©RIPRODUZIONE RISERVATA