Sequestrati ad Amalfi 64 esemplari di tonno rosso

AMALFI. La Guardia Costiera di Salerno ha bloccato un pescatore sportivo che aveva raccolto 900 ricci di mare, a fronte di un quantitativo massimo previsto di 50 esemplari. Il prodotto è stato sequestrato e successivamente lanciato in mare. Sono stati anche rinvenuti, nascosti in appositi contenitori, 64 esemplari di tonno rosso tra i 35 e i 50 centimetri di lunghezza. Il prodotto è stato subito sequestrato e si è proceduto alla distruzione in quanto dichiarato non commestibile dalle autorita sanitarie.

È il frutto di una serie di operazioni poste in essere in questi giorni dai militari della Guardia costiera di Salerno e mirate all’accertamento e alla repressione dei fenomeni di pesca non consentita. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni sia a terra che in mare. Secondo i militari, la pesca del novellame di tonno inciderebbe profondamente sull’ecosistema marino visto che la pesca del tonno rosso è consentita solo se il pesce raggiunge i 115 centimetri di lunghezza o i 30 chilogrammi di peso e può essere effettuata solo in determinati periodi dell’anno.

Salvatore Serio

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