Sepolta la donna “vegliata” per 5 giorni

Tumulata senza nemmeno i funerali. Si chiude in un modo tristissimo la vicenda della signora Elena Molinaro, trovata morta in casa sua, la domenica di Pasqua, a cinque giorni dal decesso con il marito che credeva stesse dormendo.

C’è stato solo il ricordo durante la messa quotidiana presieduta dal cappellano del cimitero nocerino, nessun esequie pubblico. Ieri mattina, dopo l’esame esterno nell’obitorio dell’ospedale Umberto I, è stato dato il via libera alla sepoltura. La situazione è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune, grazie all’interessamento di alcuni assistenti sociali che già seguivano la coppia originaria del rione Cicalesi. La signora Molinaro, 73 anni, era stata trovata riversa a terra intorno alle ore 13:00 di domenica. A scoprire il corpo senza vita una vicina di casa, andata da lei per gli auguri pasquali. Il marito della signora Molinaro aveva chiesto alla vicina di entrare nel “basso”, all’interno del cortile al civico 212 di via Cicalesi, perché sua moglie stava dormendo da troppo tempo.

Poi la macabra e raccapricciante scoperta. Probabilmente era sul pavimento della camera da letto da cinque gironi. Il marito non pensava fosse morta, ma che stesse solo riposando. Nessuno sembra essere interessato a capire come sia andata la cosa, nemmeno i nipoti che pare risiedano nello sesso quartiere. Una vicenda, dunque, che fa male al cuore, circondata da solitudine, tristezza e desolazione.

I vicini di casa li definiscono «brave persone», confermano che alcuni nipoti risiedono nei dintorni e aggiungono: «Ancora adesso – spiega il macellaio della zona – il marito non si è reso conto, lo vediamo in giro in giro sulla sua bicicletta andare avanti e indietro».

(s. d’a.)

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