Senza stipendio, netturbini in agitazione

NOCERA SUPERIORE. Gli operai del Consorzio di Bacino sono in stato di agitazione e hanno così deciso di stoppare il servizio di raccolta della spazzatura. Tutto nasce ancora una volta dalle inadempienze da parte del Consorzio di Bacino che, a detta della delegazione dei dipendenti consortili, non avrebbe provveduto al pagamento delle spettanze di aprile 2013. In realtà, il Comune di Nocera Superiore ha pagato il Consorzio la solita somma mensile.

Il tutto è comprovato da una nota ufficiale di Palazzo di Città. «Chiediamo soprattutto il rispetto a chi oggi amministra il consorzio, costui può ingannare noi, ma non la sua coscienza». Parole pesanti da parte dei dipendenti del cantiere verso il commissario liquidatore, Fabio Siani.

Gli operai chiedono anche un incontro con il sindaco. Il Consorzio dovrebbe pagare alle maestranze lo stipendio di aprile 2013, oltre alla produttività degli anni 2010, 2011, 2012 e 2013. «Per motivi di sicurezza – aggiungono i dipendenti – chiediamo che sul cantiere non può essere appoggiato il comune di Siano». Ulteriore riferimento alla sicurezza indica, poi, il rispetto del dlg 81/08 che prevede di adottare tutte le misure di sicurezza sul lavoro che attualmente sarebbero carenti. «È intollerabile che i dipendenti siano strumentalizzati. Di fatto hanno riscosso lo stipendio di aprile 2013, i colleghi di Sant’Egidio, Pagani, San Marzano e Siano.

Alcuni comuni indicati sono la causa del disastro economico finanziario del consorzio», concludono. All’incontro urgente richiesto con il primo cittadino, Gaetano Montalbano, viene richiesta a voce alta anche la presenza dello stesso Fabio Siani.

(d. s.)

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