«Senza nuovo contatore c’è il distacco dell’acqua»
Una lettera della Gori scatena la protesta dei cittadini e del Comitato civico «Si preferisce scaricare sugli utenti un onere che dovrebbe ricadere sull’azienda»
Una lettera inviata dalla Gori agli utenti nocerini, ha riacceso la polemica sulla sostituzione dei contatori. Nel documento si legge che l’ente preposto alla gestione del sistema idrico integrato ha promosso una campagna di normalizzazione degli impianti idrici, mediante l’installazione e sostituzione dei misuratori “al fine di verificare e garantire una corretta distribuzione della risorsa idrica e rilevare i consumi del S.i.i.”. I cittadini sono stati invitati a contattare gli operatori Gori e a recarsi di persona presso uno degli sportelli territoriali oppure ad inviare un’email per concordare un appuntamento per l’installazione o la sostituzione del misuratore stesso.
Da qui la rabbia di utenti e comitati acqua pubblica. La lettera infatti definisce anche una data, quella del 15 ottobre prossimo, entro la quale, qualora non ci fossero riscontri, la società idrica privata “sarà costretta, suo malgrado, ad interrompere la fornitura e risolvere il contratto di utenza, al fine di scongiurare eventuali pregiudizi alle condizioni di funzionamento igienico-sanitario degli impianti gestiti e garantire la regolarità della distribuzione idrica”. In poche parole, la Gori intima gli utenti a segnalare la sostituzione, pena lo stacco dell’acqua.
Non è tutto. Nella lettera è specificato che qualora “venga cessato il rapporto di utenza” il cittadino dovrà procedere a stipulare un nuovo contratto, in mancanza del quale, qualsiasi prelievo non autorizzato sarebbe considerato “un abuso”.
La lettera, già arrivata ad alcuni abitanti di Nocera Inferiore, ha destato l’allarme tra gli attivisti del Comitato acqua pubblica, che replicano: «Si ribadisce l’atteggiamento della Gori che preferisce scaricare sui cittadini un onere che dovrebbe ricoprire l’azienda stessa. Ignobile è la minaccia di distacco dell’acqua, ancor più in questo caso, perché siamo in presenza di non morosi ai quali verrebbe staccata l’acqua per il solo motivo di non aver cambiato il contatore. È la prova che alla Gori non sono capaci neanche di cambiare i misuratori».
Ora, i comitati stanno preparando un modulo di diffida per la Gori. La polemica si aggiunge, così, a quella nata dopo l’apertura dello sportello a via Napoli e dopo l’ordinanza del sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, che aveva invitato Gori a dare motivazione sulla sostituzione dei contatori idrici.
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