«Segnalate gli episodi, mai stare nell’ombra»

PONTECAGNANO. La drammatica vicenda che ha visto protagonista una minore di Pontecagnano, costretta dalla madre a prostituirsi, ha lasciato sotto choc l’intera comunità.

Sindaco Ernesto Sica, una vicenda davvero terribile...

Credo che sia inutile ricercare le parole per esprimere lo sdegno e la ferma condanna per quanto è venuto fuori nei giorni scorsi. E’ chiaro che adesso la cosa importante è che la minore sia tutelata. Di certo, non è una bella vicenda. Che idea si è fatto di quanto accaduto?

Credo che la crisi economica dei nostri tempi abbia causato una devastazione sociale che ha portato al ribaltamento degli equilibri, alla perdita di determinati valori e abbia generato, per così dire, percorsi al di fuori di ogni logica. La nostra comunità, purtroppo, non è esente dalla crisi economica e dalla deriva sociale susseguente. Come uomo delle istituzioni posso dire che nelle comunità c’è disagio.

Si erano mai verificati casi del genere prima d’ora?

No, casi del genere, che io ricordi, proprio no. Sicuramente si sono verificati casi che sono stati segnalati ai nostri uffici, di minori che vivevano in condizioni sociali disagiate o che magari potevano essere stati maltrattati, ma casi come questo, con una minore costretta a prostituirsi, mai ci sono stati segnalati.

Oltre alle procedure già previste dalla normativa e che vedono coinvolti sia l’ufficio servizi sociali del Comune sia il Piano di zona, lei come crede che si possano evitare che questi fenomeni si verifichino o almeno come crede che si possa venire in soccorso, per così dire, di chi subisce tali violenze?

Lo dico come sindaco e lo dico come coordinatore del Piano di zona, i nostri uffici sono a disposizione delle segnalazioni e voglio dire a tutti gli attori sociali interessati di segnalare episodi di violenza, di maltrattamenti o altro. Penso che le associazioni, le parrocchie e anche le scuole siano attori sociali che tengono d’occhio bene il territorio e quindi, da sindaco, mi rivolgo anche a loro affinché, tutti insieme, possiamo lavorare per migliorare la nostra comunità. E’ chiaro che noi come amministrazione ci attiviamo quando ci vengono fatte delle segnalazioni, ma se tali episodi si consumano nell’ombra e non vengono fuori, è chiaro che è più difficile. Di certo, con la sinergia tra enti locali, associazioni, parrocchie e scuole si può fare bene.

Marco De Simone

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