Sedia usata ma acquistata come nuova

Rischia di diventare un caso la sedia per lo screening ortodontico consegnata all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore, strumento risultato di provenienza dubbia e finito al centro di un esposto interno inoltrato “per conoscenza” agli uffici della procura di Nocera Inferiore. L’apparecchio, in uso agli studi dentistici, secondo i piani serviva alla nuova postazione per il controllo dentistico da svolgersi nella struttura ospedaliera, ma da alcune verifiche sono emerse perplessità.

In particolare, i contrassegni del prodotto lasciano pensare ad un precedente uso, con l’apparecchio che invece è stato comprato come nuovo, in una situazione dunque a rischio truffa e un valore di mercato calcolato in alcune migliaia di euro.

L’ortodonzia è una branca dell’odontoiatria che studia anomalie di costituzione, crescita e posizione dei denti e dell’apparato osseo mascellare, per curare e prevenire difetti congeniti o insorti, per un corretto lavoro degli organi della masticazione e per la corretta posizione del profilo facciale. Lo strumento in questione è arrivato per l’utilizzo nel reparto odontostomatologia del presidio ospedaliero di Nocera ad agosto del 2014, con alcuni controlli che indussero al dubbio. I sospetti puntavano, tra le varie cose, al dettaglio del codice a barre che sembrava ripulito ad hoc, apposta per risultare nuovo e come tale figurare negli elenchi dei pagamenti strumentali.

La lettera di denuncia, compilata con dovizia di particolari, è arrivata ai vertici ospedalieri, ora impegnati a risolvere la questione con ulteriori controlli e verifiche interne, e per conoscenza agli uffici della procura, all’attenzione del pm Roberto Lenza. La procura potrebbe adesso disporre d’ufficio l’apertura di un fascicolo contro ignoti, per chiarire eventuali responsabilità.(a. t. g.)

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