Se la vita ti lascia a piedi nudi, ma non scalzi

«Abbiamo calzini per tutti gusti, lunghi, corti, bianchi, colorati e ci stanno pure i fantasmini». Quando qualcuno ha bussato alla porta della casa-famiglia ad Eboli, dall’interno s’è udito un lungo sospiro poi un’espressione di fastidio misto a sorpresa del tipo «e che diamine, manco qua stiamo tranquilli co’ ’sti benedetti venditori di calzini! Iatevenne subito, mo’ mo’ o chiamo i vigili e l’assistenza sociale». Ma erano stati proprio i vigili urbani e gli uomini dei servizi sociali del Comune a bussare alla porta del centro di assistenza ebolitano. Enorme l'equivoco, volevano solo consegnare 63 paia di calzini – per tutti i gusti, appunto: lunghi, corti, bianchi, colorati e pure i fantasmini – sequestrati freschi freschi agli implacabili venditori che non vi lasciano parcheggiare l’auto in santa pace.

Un bel gesto da parte dell’amministrazione ebolitana, una bella sorpresa per i residenti della casa-famiglia, gente che quotidianamente non ha certo come primo pensiero – e forse neanche ultimo – quello di comprare calzini, dovendo risolvere problemi di vita appena appena più complessi. E dunque per la classica eterogenesi dei fini (ottenere un risultato partendo per raggiungerne uno diverso), da corpo del reato quei calzini sono diventati oggetti per il corpo. Destinati a gente che la vita ha lasciato purtroppo a piedi. Ma stavolta almeno non scalzi.