Se il Comune vuol demolire oltreconfine

BATTIPAGLIA. Il Comune di Battipaglia bocciato in geografia. L’ente voleva demolire alcuni campi sportivi, ritenuti troppo vicini al fiume Tusciano, ma non si è accorto che la zona ricadeva nel territorio di un altro comune.

Dopo l’ordinanza di demolizione trasmessa alle società Social Gana Club srl e Ici Sport srl, proprietarie dei terreni e delle strutture sportive, la vicenda era arrivata al Tar. E lì la scoperta è stata sensazionale, almeno per il Comune di Battipaglia. I terreni dove sorgono tre campi sportivi (calcetto, calcio e tennis) ricadono, in realtà, nel territorio di Olevano sul Tusciano. Un’autentica lezione di geografia per il Comune di Battipaglia che, dopo aver versato il contributo unificato e aver affrontato altri oneri legali (con soldi pubblici), ha scoperto di non aver alcun potere su quella zona.

Evidentemente la commissione straordinaria al timone – da oltre due anni – del Comune di Battipaglia aveva dimenticato di dare una sbirciata alla mappa del territorio comunale. Ignoranza geografica che è costata la bocciatura, per lampante difetto di competenza, davanti al Tar, che ha accolto senza troppi giri di parole il ricorso delle due società sportive. Una circostanza che persino i giudici hanno definito “particolare”, compensando le spese perché forse non hanno voluto calcare la mano sul Comune.