Sdoganamento veloce con il preclearing

Gli operatori portuali potranno usufruire delle facilitazioni introdotte dalla procedura di sdoganamento in mare preclearing. Ieri è stato sottoscritto il disciplinare di servizio dal comandante Gaetano Angora e dal direttore provinciale dell’agenzia delle Dogane Vito De Benedictis. Il cosiddetto preclearing sarà dunque possibile anche presso il porto di Salerno, grazie a sistemi satellitari e di radiolocalizzazione del traffico navale, disponibili presso la Capitaneria di Porto, che già garantiscono quotidianamente la sicurezza della navigazione e che da questo momento potranno essere adoperati anche per la sicurezza doganale delle merci trasportate. Se verrà richiesto di attivare la procedura, sarà dunque possibile procedere con il monitoraggio già in alto mare, dal momento in cui la nave avrà superato gli stretti in ingresso nel Mediterraneo: in questo modo si potranno avere due giorni di vantaggio sui tempi di trasmissione per la convalida del manifesto doganale delle merci da sbarcare all’arrivo. In questo senso il preclearing rappresenta una sorta di binario ad alta velocità delle merci in importazione, capace di garantire un vantaggio teorico di giorni sulla consegna delle merci sbarcate, con positive ricadute sulla redditività degli spazi ridotti dello scalo commerciale salernitano.