LA RIPARTENZA

Scuole, il piano anti-caos: ancora ingressi “sfalsati”

Conferme in città e nell’Agro. Baronissi e S. Severino tornano all’orario unico

Gli studenti di Salerno, di parte della Valle dell’Irno e dell’Agro Nocerino Sarnese sono avvisati: anche per l’anno scolastico ormai imminente che scatterà il prossimo 15 settembre, infatti, si entrerà e si uscirà dalle classi ad orari sfalsati. È la decisione presa nel corso del tavolo di coordinamento scuola-trasporti tenuto in Prefettura: come già sussurrato nei precedenti summit alla presenza del prefetto Francesco Russo , dunque, si è deciso di confermare buona parte delle misure già attuate nell’ultima parte del precedente anno scolastico, nei mesi in cui il virus iniziò ad allentare la sua morsa dopo le varie ondate che si sono susseguite nel corso di autunno ed inverno consentendo così a buona parte degli studenti salernitani di far ritorno in classe.

Si riparte dal passato, dunque. Il prefetto di Salerno, in videoconferenza, ha ascoltato il presidente della Commissione regionale trasporti, Luca Cascone , il vicepresidente della Provincia di Salerno, Carmelo Stanziola , il delegato dell’Anci Campania e primo cittadino di Baronissi, Gianfranco Valiante , il vicesindaco di Salerno, Mimmo De Maio oltre ai rappresentanti dell’Ufficio scolastico provinciale e delle aziende dei trasporti. Russo, nel precedente incontro, aveva chiesto in particolare agli amministratori di verificare - anche attraverso dei colloqui con i dirigenti scolastici eventuali necessità di modificare il “documento operativo” attuato a partire dalla scorsa primavera. E la bontà di quel piano è stata confermata da quasi tutte le istituzioni: le modalità operative, infatti, prevedevano la differenziazione delle entrate e delle uscite soltanto per gli studenti delle aree “Salerno e Valle dell’Irno” e “Agro Nocerino Sarnese”: ingresso alle 8 per le classi prime, seconde e terze, entrata alle 9 per le quarte e le quinte.

E dai “tavoli locali” tenuti negli scorsi giorni è emerso che le amministrazioni comunali, così come i presidi, ritengono che la soluzione - come evidenziato dalla Prefettura - sia «abbastanza eterogenea» e, dunque, si è deciso in linea generale di confermare anche per lo start del nuovo anno scolastico il piano approntato negli scorsi mesi. Le uniche eccezioni sono rappresentate da Baronissi e Mercato San Severino: i rappresentanti dei due centri più grandi della Valle dell’Irno, infatti, non hanno evidenziato «particolari criticità sotto il profilo della viabilità e del volume di traffico» e, dunque, si è deciso di mantenere un orario unico per l’ingresso e l’uscita degli studenti. Restano, però, le preoccupazioni per il ritorno in classe al 100% degli studenti salernitani che comporterà un maggiore flusso di persone sia in strada che, soprattutto, sui mezzi pubblici. La Regione Campania si è impegnata di assicurare come lo scorso anno dei servizi aggiuntivi per i trasporti necessari per far fronte alle richieste degli studenti dell’intero territorio che va da Scafati a Sapri. Il tavolo di coordinamento della Prefettura, in ogni caso, monitorerà la situazione e verrà nuovamente convocato in caso di necessarie modifiche ai piani organizzativi.