Scuolabus non idonei Proteste dei genitori

PELLEZZANO. Proseguono le contestazioni a Pellezzano per i disagi del servizio di trasporto scolastico. La polemica è scoppiata a seguito delle segnalazioni di alcuni genitori che lamentano, da alcuni giorni, le precarie condizioni nelle quali i loro figli vengono trasportati negli istituti scolastici, su quelli che vengono definiti “mezzi di fortuna”. Tra questi figurano anche un veicolo commerciale “Fiat Scudo” o dei pulmini di associazioni locali che effettuano il trasporto per anziani.

Anche se proprio ieri sono stati messi in circolazione due mezzi che hanno ottenuto le attese immatricolazioni per renderli idonei al trasporto scolastico.

Sulla questione è intervenuto anche il capogruppo della minoranza, Giuseppe Pisapia, del gruppo “Cambia Pellezzano”, che ha garantito la massima attenzione su un problema molto sentito soprattutto da parte dei genitori dei piccoli alunni che frequentano le scuole elementari e medie del territorio di Pellezzano. Il capogruppo di opposizione si è già espresso dichiarando che «in qualità di esponenti dell’opposizione solleciteremo l’amministrazione comunale ad eseguire tutti i controlli necessari per rimuovere i disagi che sinora si sono verificati. Del resto, tramite un comunicato stampa, la maggioranza di governo aveva annunciato l’inaugurazione di un servizio di trasporto scolastico eccellente, con mezzi comprendenti la presenza di hostess a bordo, dotati di apposito rilevatore satellitare con il quale, grazie ad un portale, ogni genitore potrebbe visualizzare la posizione dell’automezzo. Ma al momento c’è poco di quanto propagandato».

E proprio nei giorni scorsi, lo stesso Pisapia ha presentato al sindaco di Pellezzano, Carmine Citro, un’interrogazione nella quale chiede chiarimenti sulla vicenda. Pare, secondo quanto riferito dal capogruppo di “Cambia Pellezzano”, che la ditta aggiudicataria del trasporto scolastico (risultata vincitrice dopo l’espletamento di un bando di gara) stia incontrando delle difficoltà nell’immatricolazione dei mezzi acquistati per espletare il servizio. Al momento, dei cinque mezzi in circolazione, sarebbero diventati tre quelli idonei al trasporto scolastico. I disagi, secondo le segnalazioni dei genitori, si verificano soprattutto nel momento in cui su questi mezzi vengono ospitati un numero di bambini superiore al numero di posti disponibili sugli stessi.

Mario Rinaldi

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