IL FATTO

Scuola, si riparte nel Salernitano ma non in tutti i Comuni

Diversi sindaci hanno deciso di ritardare il ritorno tra i banchi

SALERNO - Domani si riparte con la didattica in presenza. I bambini dalla scuola dell'Infanzia, passando per la Primaria fino ad arrivare alla prima classe della Secondaria di Primo Grado ritornano tra i banchi. Ma non on tutto il Salernitano. Infatti sono diversi i sindaci che hanno deciso di posticipare il suono della campanella.

A Cava de’ Tirreni il primo cittadino Vincenzo Servalli ha sospeso le attività didattiche in presenza dal 7 al 10 aprile e disposto la chiusura delle ludoteche fino a domenica 11 aprile. Stessa decisione è stata presa dal Comune di Sarno al fine di «monitorare e verificare i dati della settimana in corso e l’andamento della curva dei contagi». Niente didattica in presenza fino al 17 aprile nel Comune di Postiglione dove «negli ultimi giorni si sono registrati focolai con consistente incremento dei casi di contagio da Covid-19».

A Santa Marina, invece, la sospensione della didattica in presenza fino al 10 aprile riguarderà soltanto le scuole del capoluogo. Niente ritorno in aula fino al 10 aprile anche a Sanza, Caggiano e Vietri sul Mare. A Sassano e Montesano sulla Marcellana il divieto di svolgere didattica in presenza resterà in vigore fino al 13 aprile, mentre a Roccadaspide l’ordinanza sarà valida fino al 21 aprile.