Scuola chiusa per consentire la demolizione dei containers

La vicenda della scuola elementare di Santa Lucia continua a tenere desta l’attenzione dei cittadini. L’ultimo capitolo dell’intricata questione prende in esame i lavori di smantellamento dei prefabbricati di Santa Lucia, iniziati martedì scorso. Questa operazione è legata a doppio filo alla vicina scuola materna della frazione dove, in via straordinaria e nelle ore pomeridiane, anche gli scolari delle scuole elementari tengono le lezioni. I genitori dei piccoli studenti, però, si sono lamentati del fatto che i lavori di smantellamento hanno implicato notevoli disagi per i bambini. Alcuni dei piccoli, infatti, hanno sofferto di crisi asmatiche, probabilmente derivanti dalla polvere scaturita dalla demolizione dei prefabbricati.

«L’amministrazione avrebbe dovuto provvedere alla chiusura della scuola – ha sottolineato F. S., uno dei genitori degli allievi delle elementari – alle 14 di martedì, mentre portavamo i bimbi a scuola, molti degli operai che stavano effettuando la demolizione ci hanno avvisato che era meglio tenere lontani i piccoli perché sarebbero potuti cadere pezzi di lamiere». Ma il genitore ha focalizzato l’attenzione soprattutto sul fatto che «c’era tanta polvere, che ha provocato difficoltà respiratorie a tanti bimbi. E sotto le lamiere erano annidati topi che si aggiravano liberamente sull’area».

Probabilmente proprio per evitare ulteriori problemi, ieri l’amministrazione ha disposto la chiusura della scuola affinché venisse completata la pulizia dell’area senza rischi. «In via prudenziale abbiamo sospeso le lezioni per ultimare le operazioni di pulizia – ha spiegato l’assessore all’edilizia scolastica, Nunzio Senatore – comunque che la ditta incaricata ha stilato un piano operativo di sicurezza nel quale sono state date rassicurazioni sul fatto che per i piccoli non ci sarebbe stato alcun problema».

©RIPRODUZIONE RISERVATA