Scoperti lavoratori in nero Scattano sequestri e multe

BARONISSI. Lotta al lavoro nero e ai trasgressori delle norme sulla sicurezza del lavoro: i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, agli ordini del capitano Rosario Basile, hanno bloccato diversi cantieri e denunciato imprenditori edili locali per violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro. I militari dell’arma, insieme al personale del nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro e dell’area tecnica della direzione territoriale del lavoro di Salerno, nell’ambito di appositi servizi svolti nelle ultime settimane in tutta la Valle dell’Irno finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno del lavoro nero ed alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, hanno controllato diversi cantieri edili, denunciando in stato di libertà quattro persone.

Comminate sanzioni amministrative per oltre quindicimila euro. I controlli sono avvenuti nei comuni di Baronissi, Fisciano e Castel San Giorgio. A Baronissi il caso più grave, dove sono state accertate varie irregolarità ed è stato denunciato il responsabile di una ditta impegnata in lavori di ampliamento di un fabbricato, che aveva omesso di informare i lavoratori sui rischi. E’ stato applicato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, con conseguente notifica di una sanzione amministrativa di 1.500 euro per l’impiego di manodopera in nero. Su tre operai impegnati nei lavori, uno era stato impiegato senza rispettare gli obblighi sulle assunzioni imposti dalla legge. Sono state, inoltre, inflitte ulteriori sanzioni per un importo di circa 3.500 euro.

A Fisciano è stato denunciato l’amministratore di una ditta impegnata nella realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria di un fabbricato, poiché non risultavano adottate misure di protezione per i tavolati dei ponteggi, con evidente pericolo di caduta dall’alto. A carico della ditta sanzioni amministrative per un importo di oltre 3.000 euro ed il cantiere è stato sospeso. Altro deferimento è scattato ai danni di un amministratore di una ditta di Castel San Giorgio, impegnata nella realizzazione di una struttura per uso commerciale. In questo caso si è omesso di informare e formare i lavoratori sui rischi per la salute e la sicurezza e non sono state nemmeno adottate idonee misure di protezione. Tre le sanzioni amministrative comminate, per un importo di circa 4.500 euro. Il cantiere è stato sospeso. Stesso provvedimento per l’amministratore unico di una ditta di Salerno, impegnata nella realizzazione di edifici per abitazioni private. Irrogate due sanzioni per un importo di circa tremila euro. Anche in questo caso il cantiere è stato sospeso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA