controlli antidroga a sala
Scoperta coltivazione di canapa
Trovate dieci piante in un capanno: arrestata una ventenne
SALA CONSILINA. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, nella mattinata di ieri, hanno arrestato una giovane donna del luogo, 21enne, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito dai militari guidati dal capitano Davide Acquaviva nell’ambito di una serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno della coltivazione e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
La ragazza era già nota agli uomini delle forze dell’ordine. I carabinieri del Nucleo radiomobile, coadiuvati dal Nucleo carabinieri cinofili di Sarno con il cane antidroga “Olli”, hanno individuato e sequestrato, a Sala Consilina, una piantagione realizzata in un capanno servito da sistema di irrigazione ed occultata in un fondo agricolo che era nella disponibilità della 21enne. All’interno, sono state trovate circa dieci di piante di cannabis indica, alcune alte oltre due metri. Sono stati anche sequestrati circa quindici grammi di hashish e marijuana, diversi semi di canapa indiana nonché dell’attrezzatura di precisione e diversi materiali utilizzati per il confezionamento degli stupefacenti, che la giovane donna nascondeva in casa. La ventunenne è stata sottoposta agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Lagonegro.
Con questo arresto viene incrementato ulteriormente il numero di persone che dall’inizio dell’anno sono finite in manette per spaccio e detenzione di droga. In particolar modo, i carabinieri del Nucleo operativo hanno sequestrato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e individuato numerose piantagioni di cannabis in diversi comuni del Vallo di Diano. (e. c.)
La ragazza era già nota agli uomini delle forze dell’ordine. I carabinieri del Nucleo radiomobile, coadiuvati dal Nucleo carabinieri cinofili di Sarno con il cane antidroga “Olli”, hanno individuato e sequestrato, a Sala Consilina, una piantagione realizzata in un capanno servito da sistema di irrigazione ed occultata in un fondo agricolo che era nella disponibilità della 21enne. All’interno, sono state trovate circa dieci di piante di cannabis indica, alcune alte oltre due metri. Sono stati anche sequestrati circa quindici grammi di hashish e marijuana, diversi semi di canapa indiana nonché dell’attrezzatura di precisione e diversi materiali utilizzati per il confezionamento degli stupefacenti, che la giovane donna nascondeva in casa. La ventunenne è stata sottoposta agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Lagonegro.
Con questo arresto viene incrementato ulteriormente il numero di persone che dall’inizio dell’anno sono finite in manette per spaccio e detenzione di droga. In particolar modo, i carabinieri del Nucleo operativo hanno sequestrato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e individuato numerose piantagioni di cannabis in diversi comuni del Vallo di Diano. (e. c.)