Il caso

Scontro tra le autoscuole salernitane e Palazzo Sant’Agostino 

Nel mirino il nulla osta per l’apertura di una nuova struttura in provincia Per titolari e sindacati non è stato rispettato l’attuale regolamento

SALERNO. Le autoscuole della provincia di Salerno sono pronte a dichiarare guerra alla Provincia. A far scoppiare la polemica, il nulla osta rilasciato da Palazzo Sant’Agostino il 23 novembre, con il quale è stata data l’autorizzazione, dopo un parere dell’Avvocatura, all’apertura di una nuova autoscuola, mentre nelle ultime settimane era stato aperto un confronto per la stesura del nuovo regolamento provinciale delle autoscuole e dei centri di istruzione automobilistica, che superi quello attualmente vigente dal 2011.
Se ne è discusso ieri mattina, nella sede del Centro d’istruzione automobilistico Car di Salerno – che raggruppa il 95 per cento autoscuole della provincia – nel corso di una riunione con le organizzazioni sindacali di categoria Confarca e Unasca. Secondo i titolari ed i sindacati, con il rilascio del nulla osta da parte del dirigente competente della Provincia, Domenico Ranesi, non sia stato rispettato quanto stabilito dall’attuale regolamento provinciale per quanto concerne le distanze da tenere tra un’autoscuola e l’altra.
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