interventi della municipale

Scontro tra due auto: un ferito

L’incidente in centro. Sigilli dei vigili urbani a un’antenna

Incidente l’altra sera, poco dopo le 20, all’incrocio tra via Veneto e via Apollo XII: il conducente di un’Audi A6, secondo una prima ricostruzione non si è fermato allo stop ed ha centrato la fiancata di una Volkswagen Fox guidata da G. C., 70 anni, residente ad Eboli, scaraventandola contro il palo della pubblica illuminazione che è stato quasi abbattuto. Sul posto è subito arrivata l’ambulanza Humanitas condotta da Antonio Caputo e con a bordo l’équipe medica: il settantenne è stato trasportato all’ospedale di Eboli in prognosi riservata, ma non rischia la vita.

Sul posto dell’incidente, intanto, gli agenti della Polizia nunicipale, guidata dal comandante Cosimo Polito, hanno provveduto ai rilievi ed al ripristino della viabilità, oltre a multare il conducente dell’Audi, ritirandogli anche la patente perché transitava a velocità elevata ad un incrocio.

Sempre i vigili urbani sono stati protagonisti di un altro intervento ieri mattina, questa bolta però di tenore completamente diverso. Gli uomini della Municipale hanno infatti rinvenuto un falco impigliato in una rete utilizzata proprio per catturare uccelli in modo abusivo. Il rapace era ferito ad un’ala ed a una zampa ed è stato subito affidato ai veterinari. La rete era in località Monti di Eboli, nascosta tra due alberi. Sono in corso le indagini per tentare risalire all’identità dei bracconieri.

Terzo intervento dei vigili urbani sempre ieri mattina. In località Madonna del Carmine, collina Montedoro, hanno sottoposto a sequestro un’antenna per trasmissioni radio sistemata abusivamente da una società privata i cui rappresentanti sono stati denunciati. Le indagini sono ancora in corso, a quanto sembra l’impianto era anche alimentato attraverso la corrente elettrica dell’impianto pubblico. Non solo, sono in corso esami per verificare l’eventuale impatto dell’impianto dal punto di vista dell’inquinamento elettromagnetico. Da tempo, infatti, i residenti lamentano disagi con le televisioni, i telefoni e i sistemi di allarme ed avevano anche denunciato la situazione sia attraverso comunicazioni scritte sia sui principali social network. L’impianto è stato momentaneamente posto sotto sequestro. Sul posto per l’operazione erano presenti il comandante Polito, il vice Garibaldi e i brigadieri Costa e Celano della Nea. Gli atti sono stati inviati alla Procura della Repubblica.

Antonio Elia

©RIPRODUZIONE RISERVATA