vallo della lucania

Scontro sulla viabilità in piazza

Scambi di accuse tra sindaco e minoranza in consiglio comunale

VALLO DELLA LUCANIA. Consiglio comunale rovente l’altro pomeriggio a Vallo della Lucania. Tra i temi trattati, l’ormai nota questione della viabilità in piazza Vittorio Emanuele II dopo gli interventi di restyling. «Noi della minoranza – spiega il consigliere Miraldi – abbiamo proposto che si tornasse alla situazione precedente: quindi piazza aperta e liberamente fruibile dai veicoli, con una serie di stalli di sosta. Ma data l’assenza del consigliere Fariello e l’astensione di Molinaro, abbiamo votato sì in 4 contro i 7 no della maggioranza».

La piazza è stata aperta alla circolazione nei giorni feriali ma senza sosta. Situazione che scontenta i commercianti che vorrebbero fossero ripristinati appositi stalli di sosta, anche con disco orario. La risposta dell’amministrazione è stata quella di istituire una commissione tecnica.

Altro tema affrontato è stato quello relativo alla Yele Spa: sempre Miraldi aveva sollevato l’ipotesi di un conflitto di interessi del vicesindaco Marcello Ametrano che è anche presidente della società che gestisce la raccolta dei rifiuti. «Alla luce della proroga della società per altri 10 anni – commenta Miraldi – ritengo che il vicesindaco sia incompatibile a rivestire entrambe le cariche. Secondo il sindaco Aloia invece tutto si svolge nel rispetto della legge». Al di là della pubblica assise, in merito alla situazione Yele, Antonio Bruno, della segreteria provinciale Pd, ha chiesto le dimissioni del Cda della consociata del Corisa4.

Per finire, sulla questione mensa all’istituto “Moro”, c’è stato un duro scontro tra il consigliere Botti e il sindaco relativamente a controlli e commissione mensa. «La seduta dell’ultimo consiglio comunale ha dimostrato – commenta il segretario Pd, Riccardo Ruocco - i limiti di un’amministrazione che non esprime indirizzi, non decide e politicamente non si assume le proprie responsabilità».(a. p.)

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