Sconti con la “Cartagiovani” «Ma i negozianti li negano»

La “cartagiovani” muove l’economia cittadina, ma i commercianti fanno un passo indietro. Questa la sintesi del coordinatore del Forum dei Giovani di Eboli che a quattro mesi dal lancio della Cartagiovani tira un bilancio promuovendo la gioventù ebolitana e bocciando i commercianti: «l’obiettivo che ci eravamo posti rientrava nella promozione dei negozi e dei pubblici esercizi presenti sul territorio - dice il Coordinatore del Forum Luigi Monaco - favorendo i giovani a spendere nel nostro territorio attraverso una scontistica particolare, contribuendo così alla ripresa economica dei commercianti e dei ristoratori della nostra città». Così però non è stato. Nonostante l’entusiasmo dei giovani che hanno aderito all’iniziativa promozionale, il bilancio con i commercianti chiude in negativo: «alcuni negozianti non hanno rispettato quanto stabilito nella convenzione sottoscritta, negando ai giovani l’utilizzo dello sconto adducendo come scusa che la carta fosse sospesa – continua Monaco - predisporremo con l’ufficio Informagiovani un nuovo screening delle attività che hanno aderito, alle quali chiederemo se vogliano continuare oppure intendano farsi indietro rinunciando alla convenzione, tutelando così i tanti giovani che si sono iscritti e intendo utilizzare tale servizio». Rivedere l’elenco delle attività commerciali dunque, per il rilancio dell’iniziativa promossa dal dal Forum della Gioventù cittadino, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, dalla Confcommercio e dalla Confesercenti nell’interesse dei giovani e del commercio ebolitano.(a.t.)

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