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Scongiurati i licenziamenti dei dipendenti

Salvi i posti di lavoro dei dipendenti delle sale bingo di Pastena e Fratte di OperBingo. È stato infatti sottoscritto ieri a Roma, l’accordo tra la società e la Cisal Terziario. La OperBingo, per...

Salvi i posti di lavoro dei dipendenti delle sale bingo di Pastena e Fratte di OperBingo. È stato infatti sottoscritto ieri a Roma, l’accordo tra la società e la Cisal Terziario. La OperBingo, per motivi di natura economica, aveva annunciato una possibile chiusura delle due sedi salernitane. Per quanto riguarda le unità produttive di Salerno, le parti hanno concordato che il loro mantenimento sia subordinato alla riduzione del 25 per cento delle ore lavorate, con l’unificazione dei turni. La riduzione oraria avrà 36 mesi di validità a partire da febbraio. Via libera anche agli incentivi all’esodo: i dipendenti interessati dovranno comunicare la propria disponibilità entro il 18 dicembre. L’azienda erogherà fino a undici mensilità lorde a cui si aggiungeranno anche altri 4mila euro per coloro che comunicheranno la mancata opposizione al licenziamento. Inoltre, per ogni figlio a carico verranno riconosciuti altri mille euro. Cambiano poi mansioni e livelli a fronte di un superminimo non assorbibile che vada a compensare le riduzioni derivanti dai nuovi inquadramenti aziendali. Un nuovo incontro è stato fissato per il 23 dicembre mentre entro la fine di febbraio si terrà una riunione per tracciare un bilancio. Soddisfatto il segretario regionale della Cisal terziario Giovanni Giudice: «I licenziamenti sono stati finalmente scongiurati, con la chiusura, dopo mesi di lotta, di un accordo quadro con la società. Ma non possiamo non rimarcare che ancora una volta, nelle ristrutturazione aziendali, pagano sempre i più deboli».