agropoli/il sindaco
«Scoglio illuminato Polemica eccessiva»
AGROPOLI. “Tanto rumore per nulla”. Il sindaco di Agropoli interviene in merito alla polemica suscitata dalla proposta di una associazione di illuminare la croce presente sullo scoglio di San...
AGROPOLI. “Tanto rumore per nulla”. Il sindaco di Agropoli interviene in merito alla polemica suscitata dalla proposta di una associazione di illuminare la croce presente sullo scoglio di San Francesco, ad Agropoli. Alcuni giorni fa, l’associazione “Spirito Francescano” ha consegnato al sindaco del comune cilentano un progetto contenente la proposta di illuminare lo scoglio presente nello spazio acqueo antistante la caletta dedicata a San Francesco. La questione in poco tempo ha suscitato la protesta social: in tanti hanno manifestato la contrarietà ad illuminare quello che è uno dei simboli di Agropoli e che interpreta, così com’è, la semplicità tanto cara al santo.
Anche Giovanni Basile, presidente dell’associazione Camelot, si è subito detto contrariato e ha formalizzato tale posizione in una pec inviata all’Ente, dichiarando di essere pronto anche ad attivarsi nelle sedi giudiziarie, se fosse necessario. Ma il primo cittadino di Agropoli non ci sta: «La vicenda è stata ingigantita ad arte da qualcuno - dice - che pensa forse così di farsi campagna elettorale e racimolare qualche pugno di voti. La questione relativa all’illuminazione dello scoglio di San Francesco è semplicemente una proposta fatta dall’associazione “Spirito Francescano” al Comune di Agropoli. Pur non ritenendola prioritaria, come è nostro costume fare con tutte le proposte che ci pervengono dall’esterno, non avendo noi ipotesi preconcette, le riceviamo, riservandoci di valutarle. Come è accaduto in altri casi quindi, il progetto è al vaglio dell’ufficio tecnico per valutarne la fattibilità. Fatto questo, le risultanze verranno rese note al sottoscritto e alla giunta, che deciderà sul da farsi».(a. p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Anche Giovanni Basile, presidente dell’associazione Camelot, si è subito detto contrariato e ha formalizzato tale posizione in una pec inviata all’Ente, dichiarando di essere pronto anche ad attivarsi nelle sedi giudiziarie, se fosse necessario. Ma il primo cittadino di Agropoli non ci sta: «La vicenda è stata ingigantita ad arte da qualcuno - dice - che pensa forse così di farsi campagna elettorale e racimolare qualche pugno di voti. La questione relativa all’illuminazione dello scoglio di San Francesco è semplicemente una proposta fatta dall’associazione “Spirito Francescano” al Comune di Agropoli. Pur non ritenendola prioritaria, come è nostro costume fare con tutte le proposte che ci pervengono dall’esterno, non avendo noi ipotesi preconcette, le riceviamo, riservandoci di valutarle. Come è accaduto in altri casi quindi, il progetto è al vaglio dell’ufficio tecnico per valutarne la fattibilità. Fatto questo, le risultanze verranno rese note al sottoscritto e alla giunta, che deciderà sul da farsi».(a. p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.