Scippo a Sarno con inutile inseguimento

SARNO. Serata piuttosto agitata al rione Borgo, dove i residenti lamentano scarsi controlli per una serie di scippi che, negli ultimi mesi, sta colpendo le donne del quartiere. L’ultimo episodio, con risvolti particolari, è capitato proprio l’altra sera.

Una signora era appena uscita da un portone in compagnia di una amica e mentre camminava sul ciglio della strada priva di marciapiedi si è sentita strappare la borsa. Da una Punto di passaggio, infatti, un giovane aveva proteso la mano e, facendo forza, ha anche fatto cadere la malcapitata a terra, causandole escoriazioni. In genere, via Abignente è sempre trafficata e le auto vanno a rilento. In questa occasione, invece, gli scippatori hanno trovato strada libera per dileguarsi. Alla scena, però, hanno assistito diverse persone, tra le quali il marito e il figlio della vittima che hanno deciso di provare a raggiungere i malviventi cominciando un inseguimento. Il figlio, col motorino, è partito per via San Giovanni e li ha raggiunti verso via Sarno Palma, rischiando di essere buttato fuori strada dai fuggitivi. Il padre, insieme ad altre due auto, ha invece continuato l’inseguimento fino alle porte di Nola e, verso Palma Campania, è anche riuscito a raggiungere la Punto, provando a speronarla per bloccarla.

Gli scippatori, però, imboccando anche strade a senso unico, più pratici della zona, hanno seminato gli inseguitori. Tornati a casa, i parenti e gli amici della vittima non si sono dati per vinti avendo rimediato almeno il numero di targa della Punto incriminata. Subito la donna scippata si è recata alla locale stazione dei carabinieri per sporgere denuncia e i militari dell’Arma, attraverso i terminali, sono risaliti all’intestatario della Punto, non rubata. Si tratta di un settantenne di Nola che, ieri, ha già ricevuto la visita dei carabinieri del centro napoletano per acquisire elementi utili alle indagini e arrivare all’identificazione dei malfattori.

Insomma, una serata particolarmente movimentata per l’intero rione, vistosi coinvolto dal fatto di cronaca. Questo dimostra anche che Sarno, per le sue condizioni geografiche, è metà di raid di malviventi dal vicino hinterland napoletano che mettono a segno i colpi e scappano.

Gaetano Ferrentino

©RIPRODUZIONE RISERVATA