CASTEL SAN GIORGIO 

Scioperano gli addetti ai servizi 

Attività internalizzate, i dipendenti si fermeranno il 6 luglio

CASTEL SAN GIORGIO. Proclamato lo sciopero degli addetti della San Giorgio servizi. Il prossimo sei luglio, dalle 6 alle 14,30, incroceranno le braccia i diciassette dipendenti della ditta in house del Comune di Castel San Giorgio che si occupa dell’igiene urbana, della manutenzione e dei parcheggi nella cittadina. Hanno aderito allo sciopero proclamato dalla Fiedel anche i dieci lavoratori ex Tecnew che sono stati licenziati dopo che il Comune ha internalizzato il servizio assumendo a tempo determinato altre dieci persone dagli uffici di collocamento.
«Vogliamo discutere di tutto il piano industriale dei rifiuti per garantire, così come previsto dalla legge, la stabilità del posto di lavoro per chi ce l’ha e il reimpiego dei lavoratori licenziati - dice la sindacalista Lucia Pagano - c’è ancora la questione dei due e mezzo stipendi arretrati da risolvere. Il nostro sindacato non ha nulla contro questa amministrazione comunale, facciamo solo il sindacato a tutela dei dipendenti e dei cittadini. Stiamo ancora attendendo la convocazione per lettera in Comune e all’amministratore della San Giorgio servizi, come da noi richiesto e come previsto dalla legge. Se riusciamo a trovare un accordo saremo disponibili a revocare questa prima giornata di sciopero alla quale seguiranno altre azioni di lotta sindacale».
E la sindaca Paola Lanzara replica: «Uno sciopero incomprensibile perché ho avuto degli incontri con lavoratori e una rappresentante sindacale con i quali abbiamo discusso dei problemi della San Giorgio servizi. Abbiamo programmato una serie di incontri ogni dieci giorni con i vari settori e ieri abbiamo avuto i primi con gli addetti allo spazzamento e alla raccolta. Ieri è stato pagato un altro stipendio come mi ha riferito l’amministrativo. La Fiedel venga quando vuole nonostante non abbia rispettato gli appuntamenti presi».
Salvatore De Napoli
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