Scelta Civica Festa a Salerno con tre ministri

Salerno ospita la festa nazionale di Scelta Civica, il 26 e 27 settembre, presso il Grand hotel. Tredici i convegni in programma, a partire dall’apertura dei lavori, affidata il sabato mattina, alle...

Salerno ospita la festa nazionale di Scelta Civica, il 26 e 27 settembre, presso il Grand hotel. Tredici i convegni in programma, a partire dall’apertura dei lavori, affidata il sabato mattina, alle ore 10, al coordinatore provinciale Giovanni D’Avenia, al coordinatore regionale Giovanni Palladino, al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e al segretario Nazione di Scelta Civica Enrico Zanetti.

Il primo panel sarà dedicato alle Civiche e alla partecipazione femminile, e vedrà, tra gli altri, la presenza dell’assessore regionale Chiara Marciani, di Antimo Cesaro, dell’ex ministro alle Pari opportunità Mara Carfagna e Ivan Scalfarotto. Si parlerà poi di innovazione e ricerca con Quintarelli e, a seguire, di riforme per lo sviluppo economico con il ministro Pier Carlo Padoan. Alle 17 è previsto l’intervento del ministro Angelino Alfano, che parlerà dell’Italia delle riforme. Alle 18 la sfida campana della “Terra dei fiori” con Giovanni Palladino, Simona Bonafè e Fulvio Bonavitacola.

La giornata di sabato si chiuderà con una tavola rotonda sulla comunicazione e l’ organizzazione di una campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative del 2016.

Domenica si aprirà con un dibattito sul Mezzogiorno con Angelo D’Agostino, Salvatore Matarrese e Vincenzo De Luca. A seguire l’intervento del ministro Maria Elena Boschi, che parlerà di riforme e di nuove istituzioni per una nuova Italia. «Un programma – evidenzia il segretario provinciale di Scelta Civica D’Avenia – davvero ricchissimo. Si affronteranno le principali tematiche di attualità, dalle riforme alle pari opportunità, dai diritti civili ai costi della politica; parleremo di innovazione, di sanità e di Mezzogiorno.Un’occasione importante di riflessione politica, che ci vede tutti coinvolti con le nostre esperienze e con il nostro contributo di idee. Mi piace pensare a questa due giorni come ad un cantiere civico, che pone al centro le persone, i cittadini che trovano, così, uno spazio di confronto con chi ci rappresenta ai livelli più alti».

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