Scarti vegetali da bruciare Nuove regole a Capaccio

CAPACCIO PAESTUM. Combustione di materiale agricolo, vegetale e forestale derivante da sfalci d’erba e potature varie: il sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza, ha emesso un’ordinanza con tutte le...

CAPACCIO PAESTUM. Combustione di materiale agricolo, vegetale e forestale derivante da sfalci d’erba e potature varie: il sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza, ha emesso un’ordinanza con tutte le regole da seguire per evitare di incorrere in sanzioni anche “salate”. La combustione è consentita, in piccoli cumuli, e può svolgersi solo nelle giornate in assenza di vento, dal sorgere del sole alle 10 e dalle 17 al tramonto. Il terreno sul quale si esegue la combustione – si specifica nell’ordinanza - dev’essere isolato efficacemente per evitare il propagarsi delle fiamme e sorvegliato fino all’estinzione dei focolai. Le operazioni di combustione vanno effettuate a distanza di sicurezza da edifici e strade e in maniera limitata, in modo da produrre la minore quantità possibile di fumo. È vietato bruciare gli scarti vegetali durante i periodi di grave pericolosità per gli incendi boschivi. I fuochi accesi vanno poi immediatamente spenti se ordinato da agenti o ufficiali di polizia giudiziaria o dai vigili del fuoco. L’inosservanza delle regole previste dall’ordinanza comporta l’elevazione di sanzioni che vanno da 150 a 500 euro.