inchiesta sul mutuo

Scandalo Intertrade Luciani si difende con una consulenza

Sarà il giudice delle indagini preliminari Mariella Zambrano a decidere se il vice segretario della Camera di commercio, Antonio Luciani, deve restare agli arresti domiciliari. Ieri il difensore...

Sarà il giudice delle indagini preliminari Mariella Zambrano a decidere se il vice segretario della Camera di commercio, Antonio Luciani, deve restare agli arresti domiciliari. Ieri il difensore Arnaldo Franco ha rinunciato a chiedere al Tribunale del Riesame la revoca della misura cautelare, prendendo tempo per preparare una consulenza tecnica con cui si vuole dimostrare che i soldi incassati da Luciani erano null’altro che arretrati di stipendio. La consulenza sarà poi sottoposta al vaglio del gip, che il 22 dicembre ha disposto gli arresti con l’accusa di peculato. Luciani è indagato in qualità di responsabile amministrativo di Intertrade, la società a totale partecipazione dell’ente camerale in cui ha ricoperto il ruolo fino al 2012. È accusato di avere pagato con i soldi della società il mutuo per la sua abitazione. Su di lui (e altre nove persone) pende anche un’inchiesta per truffa sui contributi europei.