Scaglia un televisore contro i carabinieri 

Vallo della Lucania, 25enne rom arrestato per lesioni. I militari allertati per sedare una rissa familiare

VALLO DELLA LUCANIA. Carabiniere tenta di sedare una lite familiare ma viene barbaramente aggredito. È accaduto martedì pomeriggio, in via Speranza, a Vallo della Lucania, in un’abitazione di una famiglia di etnia rom.
In manette è finito Domenico R., 25 anni, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Quando i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, sono arrivati all’interno dell’abitazione, hanno tentato in ogni modo di calmare il giovane che di rimando ha reagito aggredendo barbaramente i militari. Il 25enne ha prima scagliato un televisore contro un carabiniere, poi ha tentato di aggredirlo con un bastone. Ma i militari, fortunatamente, sono riusciti in poco tempo a bloccare e a disarmare l’aggressore scongiurando ulteriori gravi conseguenze.
Ferito in maniera lieve uno dei due carabinieri che è stato costretto alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. I sanitari gli hanno diagnosticato 10 giorni di prognosi. Il 25enne, in evidente stato di agitazione, è stato invece ammanettato e trasferito presso la casa circondariale di Vallo della Lucania a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Ad allertate i carabinieri alcuni vicini spaventati dalle urla dell’uomo. Ancora da accertare le cause della lite, dovuta molto probabilmente a futili motivi. Naturalmente la notizia dell’arresto ha fatto velocemente il giro del comprensorio dove il ragazzo è molto conosciuto. È papà di tre figli e vive alla giornata vendendo calzini tra la stazione ferroviaria di Vallo Scalo e le vie del centro.
Ora la procura vallese vuole vederci chiaro fino in fondo e ha aperto un’inchiesta. Lo stesso 25enne, nel mese di luglio del 2016, si era già reso protagonista di un aggressione all’interno del Palazzo di Città. Il ragazzo entrò negli uffici del Comune e dopo aver chiesto con insistenza spiegazioni in merito alla mancata assegnazione di una casa popolare, iniziò a sfasciare l’ufficio.
Il 25enne scaraventò a terra sedie e scrivanie, poi aggredì il vicesegretario Mario Ogliaruso che era in riunione con l’assessore Mario Fariello. Anche in quel caso grazie al tempestivo intervento dei carabinieri si evitò il peggio. Insomma un giovane piuttosto violento che ora dovrà fare i conti con la giustizia. Indagini in corso.
Vincenzo Rubano
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