POLITICA

Scafati, veleni di Aliberti sul web: polemiche sugli avversari

L’ex sindaco rilancia il suo impegno politico attraverso un video su Facebook

SCAFATI - Fino alle 19.30 di ieri sera aveva affidato i suoi pensieri ai tradizionali post di Facebook. Ma ieri Pasquale Aliberti è andato oltre inaugurando l’era dei “comizi” web. L’aveva annunciato nei giorni scorsi e ieri puntale è arrivato l’intervento dell'ex sindaco di Scafati sull’attuale campagna elettorale che, a causa della decisione presa dai giudici nell’ambito del processo “Sarastra” che sta affrontando presso il Tribunale di Nocera Inferiore, sta vivendo lontano dalla città che ha amministrato per otto anni prima che l’inchiesta della Procura Antimafia piombasse sulla gestione della cosa pubblica scafatese. Ma Pasquale Aliberti non si è perso d’animo e, forte dell’articolo 21 della Costituzione della libertà di pensiero, è tornato in video a parlare di politica nonostante per i magistrati nocerini sia ancora capace di condizionale l’opinione pubblica locale - motivo per cui è stata rigettata la richiesta del divieto di dimora presentato dai suoi legali nelle scorse settimane. Ma seppur costretto a vivere lontano da Scafati e dalle città confinanti ha detto la sua sull’attuale campagna elettorale. Il politico, dal suo profilo Facebook ha bacchettato stutti i suoi ex alleati, che attualmente, a suo dire, hanno trovato posto in altre coalizioni scese opposte a quelle di Antonio Fogliame, candidato di Forza Italia che ne rivendica la sua eredità amministrativa. «Sono molto interessato alla campagna elettorale, ho cercato di ascoltare le proposte di tutti i candidati a sindaco - ha detto -. Spero di andare a votare e qualcuno mi dovrà convincere. Uno dei ritornelli che sento spesso dei candidati a sindaco è sempre lo stesso: chi c'è stato ha sfasciato la città, ha prodotto il debito pubblico, non ha saputo realizzare le opere pubbliche».

Giuseppe Colamonaco

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