Scafati, uno spiraglio per gli stagionali nei progetti Acse

SCAFATI. Vicenda dipendenti Acse: l’amministrazione propone di esternalizzare una parte dei servizi di manutenzione ordinaria e affidarla ai disoccupati. Il circolo Fli interviene sulla questione. Si...

SCAFATI. Vicenda dipendenti Acse: l’amministrazione propone di esternalizzare una parte dei servizi di manutenzione ordinaria e affidarla ai disoccupati.

Il circolo Fli interviene sulla questione. Si apre uno spiraglio occupazionale per chi è senza lavoro. Sembra che gli stagionali della partecipata a cui era scaduto il contratto stiano per essere reintegrati per un periodo di tre mesi, ma permane lo stato di esasperazione di chi, come i manifestanti, è ancora in attesa di un’occupazione. Il circolo cittadino Fli Scafati Futuro si esprime sull’iniziativa lanciata dall’Ente a favore dei disoccupati e suggerisce una serie di criteri utili alla selezione di chi dovrà svolgere questi lavori. E’ il coordinatore cittadino Adriano Falanga a dare voce alla posizione del partito. «Fli Scafati plaude alla proposta dell'Ente riguardo l’esternalizzazione dall’Acse di alcuni servizi di manutenzione ordinaria per creare un minimo di lavoro per i tanti disoccupati scafatesi finiti nella morsa della crisi. E’ proprio un punto del suo programma. Ma deve andare a favore non di già individuati soggetti, bensì di una sorta di cooperativa o agenzia interinale che porti a compimento queste attività».

Poi, Falanga scende nel dettaglio del metodo di valutazione e dei requisiti: «Fli Scafati Futuro invita i dirigenti dell’Ente ad individuare la forma migliore e soprattutto legalmente possibile da realizzarsi, tenendo conto però, all’atto di stilare liste, di alcuni fattori prioritari quali: il quoziente familiare dell’iscritto, gli anni di disoccupazione, l’assenza di ulteriori redditi, quali indennità di disoccupazione o cassa integrazione, le competenze professionali. Le liste saranno a scorrimento - continua la nota - onde garantire ad ogni iscritto le stesse ore lavorative rispetto agli altri e soprattutto aperte a chiunque sia residente nel Comune di Scafati e si trovi nella condizione di disoccupato».

Maria Rosaria Vitiello

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