Scafati, scioperano anche i mercatali

Braccio di ferro dei commercianti sull’esposizione delle merci: ora si rischia lo stop anche della fiera del martedì

SCAFATI. Una serrata di protesta, che interesserà anche gli ambulanti del mercato settimanale del martedì. Questa la nuova iniziativa che, la prossima settimana, potrebbero mettere in atto i commercianti che lunedì hanno protestato davanti al Comune di Scafati contro l’ordinanza che, dal primo giugno, vieterà l’esposizione di alimenti all’esterno delle attività commerciali. «Così distruggeranno le piccole attività della città, con una regolamentazione creata dalla sera alla mattina - dice Pietro Carbone, tra gli organizzatori della battaglia, che definisce di legalità - La merce viene esposta all’esterno perché alcuni negozi hanno una visibilità minore e, così, si cerca di incrementare gli affari. In questo modo, però, ci penalizzano. Non abbiamo mai ostruito i marciapiedi e impedito il passaggio ai pedoni. Non possiamo rischiare 500 euro di multa dal prossimo mese. Vogliamo essere tutelati». E, in attesa di essere ricevuti dalla commissione prefettizia, i commercianti continueranno a manifestare. Da qui, l’intenzione, alla vigilia dell’entrata in vigore dell’ordinanza, di chiudere le attività commerciali, compreso il mercato settimanale del martedì. Gli ambulanti di piazzale Marco Polo, infatti, avrebbero già dato la loro disponibilità a scioperare.
La classe politica locale, intanto, chiede alla “triade” di trovare una soluzione che accontenti tutti. «Il problema è serio e deve essere risolto in modo celere - sostiene Angelo Matrone, ex consigliere comunale in quota Fratelli d’Italia- Sono sicuro che la commissione ministeriale saprà trovare il giusto equilibrio che la situazione richiede. Scafati ha già pagato un prezzo troppo alto. L’ordinanza contestata va rivista e rimodulata. Qui parliamo di famiglie che rischiano di veder crollare le proprie aspettative di vita». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Movimento 5 Stelle: «La legge va rispettata, ma chiediamo ai commissari di cercare comunque una soluzione che vada incontro alle esigenze dei commercianti - afferma Giuseppe Sarconio, attivista del Meetup locale - A Scafati l'illegalità è ancora diffusa e, dunque, il rispetto delle regole è fondamentale. Non c’è bisogno di fare nomi e cognomi né citare situazioni in particolare, basta farsi un giro per la città e, dal settore urbanistico a quello del commercio, risulta chiaro che molto non va. Si aprano entrambi gli occhi e non uno solo».
Domenico Gramazio
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