Scafati, anziano aggredito da una banda di scippatori

Accerchiato da 5 ragazzi in centro, il pensionato è stato ricoverato in ospedale Oggi al Plaza il presidio della legalità organizzato dall’associazione “Libera”

SCAFATI. Tentano di scippare un anziano ma il colpo non riesce. In compenso il malcapitato, vittima delle mire di cinque balordi, è caduto ed è finito in ospedale. L’uomo è stato aggredito mentre camminava a piedi a via Melchiade, a pochi passi dall’ufficio postale.

È stato strattonato e spinto da alcuni malviventi che lo hanno avvicinato e che hanno tentato di portargli via il portafogli e alcuni oggetti di valore, senza riuscirci. Subito è scattato l’allarme da parte di alcuni passanti. I balordi, però, sono riusciti a darsi alla fuga facendo perdere le loro tracce. Sul posto sono arrivati immediatamente gli uomini del locale comando di Polizia Municipale che hanno tentato, invano, di inseguirli. L’anziano è stato subito trasportato al pronto soccorso ma per fortuna non ha riportato gravi ferite. Secondo gli agenti della Polizia Locale si tratterebbe di una banda di giovani scippatori. Dopo gli episodi consumati nelle scorse settimane, tra cui lo scippo ad un altro anziano in via Martiri d’Ungheria, nel pomeriggio di venerdì si è consumato l’ennesimo tentativo di scippo. Un fatto che amareggia e davanti al quale le parole vengono meno e il silenzio prende il sopravvento. In città cresce, infatti, la paura per questi gravi fenomeni di tentativi di rapine, scippi e furti in appartamenti che sono in continua crescita. Intanto, alle 18 di oggi pomeriggio, nella piazza antistante la galleria commerciale Plaza, l’associazione “Libera Scafati” ha organizzato una manifestazione contro ogni forma di criminalità. «Per venire incontro alle esigenze dei cittadini – si legge in una nota– abbiamo deciso di scendere in una piazza spesso scenario di atti di inciviltà e di azioni criminali. Questa piazza, nata come centro di aggregazione, versa nel degrado, in balia di incivili e delinquenti». L’invito dell’associazione è rivolto a tutti i cittadini: «I luoghi pubblici – continua la nota – sono appannaggio di tutta la comunità e non triste teatro di vandali. La legittima necessità di sicurezza passano attraverso l’operato dell’amministrazione e delle autorità ma richiedono forte l’impegno di tutti».

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