Scacco alla banda dei mercatini
Sapri: arrestati tre borseggiatori di Campagna specializzati in furti tra gli stand
SAPRI. Sgominata la banda del mercato: tre arresti a Sapri. Uomini e donne insospettabili che ogni venerdì prendevano di mira casalinghe e anziane al mercato settimanale. In gruppo circondavano la vittima e poi, con grande scioltezza, sfilavano borselli e portafogli. In manette sono finite le sorelle Maria e Anna Greco, rispettivamente di 57 e 46 anni e il marito di quest’ultima Cosimo Corrado di 55. Tutti pregiudicati e residenti a Campagna.
L’ultimo colpo a Sapri è avvenuto pochi giorni fa, ai danni di un’anziana signora originaria di San Giovanni a Piro. Ma questa volta a tenere d’occhio i furfanti c’erano già i carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Piero Marino. È accaduto tutto in pochi secondi. I tre furfanti si sono avvicinati alla vittima con molta tranquillità, gli hanno tirato dalle mani la borsa e si sono dati alla fuga. I carabinieri li hanno rincorsi prima a piedi tra le bancarelle e poi in auto, a sirene spiegate. Ma l’inseguimento è durato pochi minuti. I tre sono stati costretti ad arrendersi e a consegnarsi nelle mani dei militari che, a seguito di un’accurata perquisizione personale, hanno rivenuto il denaro sottratto all’anziana e ulteriori 480 euro provento, molto probabilmente, di un altro borseggio. Inoltre i carabinieri nella tasche di una delle due sorelle hanno trovato anche un’agendina con all’interno le date dei vari mercati in tutta la provincia di Salerno. I tre, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Lagonegro, sono stati trasferiti presso la casa Circondariale di Potenza in attesa di essere processati per direttissima.
Vincenzo Rubano
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
L’ultimo colpo a Sapri è avvenuto pochi giorni fa, ai danni di un’anziana signora originaria di San Giovanni a Piro. Ma questa volta a tenere d’occhio i furfanti c’erano già i carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Piero Marino. È accaduto tutto in pochi secondi. I tre furfanti si sono avvicinati alla vittima con molta tranquillità, gli hanno tirato dalle mani la borsa e si sono dati alla fuga. I carabinieri li hanno rincorsi prima a piedi tra le bancarelle e poi in auto, a sirene spiegate. Ma l’inseguimento è durato pochi minuti. I tre sono stati costretti ad arrendersi e a consegnarsi nelle mani dei militari che, a seguito di un’accurata perquisizione personale, hanno rivenuto il denaro sottratto all’anziana e ulteriori 480 euro provento, molto probabilmente, di un altro borseggio. Inoltre i carabinieri nella tasche di una delle due sorelle hanno trovato anche un’agendina con all’interno le date dei vari mercati in tutta la provincia di Salerno. I tre, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Lagonegro, sono stati trasferiti presso la casa Circondariale di Potenza in attesa di essere processati per direttissima.
Vincenzo Rubano
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