Sbloccati quasi 14 milioni per la provincia di Salerno

Sono fondi sottratti al vincolo del patto di stabilità. Il presidente dell’Ance sollecita gli enti locali: «I soldi vanno spesi entro giugno»

Il provvedimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha sbloccato 850 milioni di euro che i Comuni italiani potranno utilizzare al di fuori dei vincoli previsti dal Patto di stabilità interno, assegna ai Comuni della Campania 67.718.495 euro, pari all’8 per cento della somma resa disponibile a livello nazionale. Queste risorse potranno essere utilizzate per spese in conto capitale da destinare ad investimenti entro giugno 2014.

Il dato emerge dall’elaborazione del Centro Studi Ance Salerno sulla base dell’analisi condotta da Ance nazionale. Per i comuni in provincia di Salerno sono disponibili 13.750.653 euro.

«A conti fatti - evidenziano gli analisti del Centro Studi Ance Salerno - restano ancora fermi nelle casse degli Enti locali della Campania circa 414 milioni di euro». Per il presidente di Ance Salerno, Antonio Lombardi (foto), «lo sblocco di circa 68 milioni di euro fermi nelle casse degli enti locali della Campania rappresenta senza dubbio una buona notizia ma, nello stesso tempo, va espresso grande rammarico per le centinaia di milioni di euro che restano, purtroppo, ancora fermi nei cassetti di Comuni e Province». Auspica quindi «che siano rispettati i tempi previsti dalla Legge di Stabilità e che gli importi assegnati ad ogni singolo ente siano effettivamente spesi entro il mese di giugno di quest’anno».