la trattativa
Sbloccata la vertenza in Comune
Trovata l’intesa sulle performance del 2016 dei dipendenti
Intesa per lo sblocco della vertenza dei dipendenti comunali a Scafati. Accordo vicino tra sindacati e parte pubblica dopo l’incontro, tenutosi ieri in Prefettura a Salerno, per fare il punto sullo stato di agitazione per il mancato pagamento delle performance del 2016, oltre ad altre criticità che affliggono i lavoratori di Palazzo Meyer.
Presenti all’incontro il viceprefetto Vincenzo Amendola, già capo della Commissione d’accesso insediatasi a Scafati nel 2016, e i sovraordinati prefettizi Valentino Antonetti e Maria Rosaria Picardi in rappresentanza dell’Ente, che hanno dovuto confrontarsi con i sindacalisti Alfonso Rianna della Cgil, Maria Bonaria Spiga della Uil, Giovanni Santonicola della Cisl, Angelo Rispoli della Csa, Enzo Della Rocca della Cisl, Giuseppe Russo della Uil e Angelo De Angelis della Cgil.
I sindacati hanno ottenuto la liquidazione delle performance del 2016 per i dipendenti al 50 per cento subito, appena dopo il parere positivo da parte del nucleo di valutazione. L’altra metà invece sarà versato in economia nel fondo del 2017 che sarà versato per intero al prossimo giugno al massimo. Subito dopo si discuterà del fondo 2018.
«Noi volevamo delle scadenze precise e le abbiamo avute, ma tutto è vincolato al parere del nucleo di valutazione. Se dovesse poi arrivare il parere contrario, allora inizierà un’azione giudiziaria di non poco conto», ha detto Alfonso Rianna. Dello stesso avviso Giovanni Santonicola: «Abbiamo deciso di aspettare 15 giorni come da accordo e se non fosse rispettato il termine, siamo pronti a portare avanti la diffida e la denuncia». Soddisfatto a metà Angelo Rispoli: «Un segnale d’apertura c’è stato, ora aspettiamo i fatti concreti dalla Commissione straordinaria».(d. g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Presenti all’incontro il viceprefetto Vincenzo Amendola, già capo della Commissione d’accesso insediatasi a Scafati nel 2016, e i sovraordinati prefettizi Valentino Antonetti e Maria Rosaria Picardi in rappresentanza dell’Ente, che hanno dovuto confrontarsi con i sindacalisti Alfonso Rianna della Cgil, Maria Bonaria Spiga della Uil, Giovanni Santonicola della Cisl, Angelo Rispoli della Csa, Enzo Della Rocca della Cisl, Giuseppe Russo della Uil e Angelo De Angelis della Cgil.
I sindacati hanno ottenuto la liquidazione delle performance del 2016 per i dipendenti al 50 per cento subito, appena dopo il parere positivo da parte del nucleo di valutazione. L’altra metà invece sarà versato in economia nel fondo del 2017 che sarà versato per intero al prossimo giugno al massimo. Subito dopo si discuterà del fondo 2018.
«Noi volevamo delle scadenze precise e le abbiamo avute, ma tutto è vincolato al parere del nucleo di valutazione. Se dovesse poi arrivare il parere contrario, allora inizierà un’azione giudiziaria di non poco conto», ha detto Alfonso Rianna. Dello stesso avviso Giovanni Santonicola: «Abbiamo deciso di aspettare 15 giorni come da accordo e se non fosse rispettato il termine, siamo pronti a portare avanti la diffida e la denuncia». Soddisfatto a metà Angelo Rispoli: «Un segnale d’apertura c’è stato, ora aspettiamo i fatti concreti dalla Commissione straordinaria».(d. g.)
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