Sassi caduti sulla carreggiata Resta chiusa la Provinciale 13

CAPACCIO. Resta chiusa la Provinciale 13 che dal Pietrale conduce fino a Capaccio capoluogo, dopo la caduta di due grossi massi rotolati a valle sabato. Ieri i rocciatori di una ditta specializzata, incaricata dal Comune, hanno proceduto con la seconda ispezione. «Ci sono altri massi pericolanti – spiega Mario Barlotti, responsabile ufficio manutenzione e protezione civile, che sta seguendo la vicenda insieme con Antonio Franco – che potrebbero staccarsi. È stata sventata una tragedia. Il caso ha voluto che, quando sono caduti i due massi, non passasse nessuno sulla carreggiata. Aspettiamo la relazione per capire come procederanno con i lavori di messa in sicurezza. Effettuate le opere dovranno fornire sia al Comune che alla Provincia una certificazione per procedere con la riapertura».

La strada è stata chiusa dalchilometro 3 al chilometro 5. In località Pietrale è stato collocato un cartello che informa della chiusura della strada con la presenza di un volontario della protezione civile, coordinata da Sergio Mancoletti. Chi deve recarsi al capoluogo dovrà utilizzare la Capaccio–Paestum percorribile solo per i mezzi leggeri. Mentre i mezzi pesanti, compresi i pullman che trasportano gli studenti, dovranno utilizzare le Sp 83 e 137 che da Trentinara e Giungano giungono alle Mattine, ai confini tra Agropoli e Capaccio. Salendo verso il capoluogo è possibile percorrere la Sp13 fino all’innesto con via Sferracavallo, scendendo il transito è consentito fino all’abitato nei pressi del ristorante “Giardino di Bacco”.(a. s.)

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