Sarno, rissa durante le esequie Condannati padre e figlio

SARNO. Sono stati condannati per lesioni al pagamento di una multa di mille euro col risarcimento alle due parti offese di novecentonovanta euro ciascuno Raffaele e Orazio Ferrara, padre e figlio, al...

SARNO. Sono stati condannati per lesioni al pagamento di una multa di mille euro col risarcimento alle due parti offese di novecentonovanta euro ciascuno Raffaele e Orazio Ferrara, padre e figlio, al lavoro in un’agenzia di pompe funebri, che in occasione di due contemporanee esequie diedero luogo a due aggressioni.

Proprio le parti offese, mamma e figlio, vennero colpite rispettivamente da uno spintone e da un cazzotto, con la causa scatenante di una vettura parcheggiata male. La macchina, di proprietà del figlio della denunciante, era messa in modo da ostacolare il passaggio di un corteo.

Nel momento in cui l’uomo stava andandosene dopo essersi infilato nell’auto in questione, osservato dalla madre che era affacciata a un balcone nei paraggi, Orazio Ferrara sopraggiungeva colpendolo con un cazzotto attraverso il finestrino dell’auto.

Nella stessa circostanza stava scendendo la madre, pronta a intervenire per evitare il peggio, anche lei finita vittima di uno spintone da parte dei due. Quel giorno entrambi furono denunciati dalla madre e dal figlio, con la cronistoria di quanto accaduto e la presenza importante di alcuni testimoni oculari chiamati in quella circostanza e successivamente riascoltati in sede dibattimentale davanti al giudice Ravotti.

Per Raffaele Ferrara è arrivata la derubricazione dell’accusa iniziale di violenza privata in lesioni, con identiche accuse per entrambi confermate in sede di sentenza.

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