Sarno, abusi sulla dipendente: c’è la condanna

SARNO - Tre anni e quattro mesi di reclusione per l’accusa di violenza sessuale: così il sarnese A.R. ha incassato la condanna al termine del processo di primo grado, concluso davanti ai giudici del terzo collegio con il riconoscimento di colpevolezza: l’imputato rispondeva di abusi su una giovane dipendente. Per lui la Procura aveva chiesto il doppio della pena decisa dai giudici, per sette anni a chiudere la requisitoria del pm in aula. In ultimo vaglio, dopo la rituale camera di consiglio, i giudici hanno ricostruito l’iter della vicenda esaminando il quadro probatorio raccolto e la bontà del racconto della parte offesa: l’imprenditore è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale per aver abusato di una ragazza di origini settentrionali, arrivata a Cava de’ Tirreni per un periodo di prova da svolgersi presso la sua ditta. (atg)

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