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Sarà un consiglio tinto di rosa

Tre donne in assise se vincerà Mauri, sei con Ferraioli

ANGRI. Si tingerà di rosa la nuova assise cittadina. Ciò per l’effetto della doppia preferenza di genere che contribuirà in maniera considerevole a rinfoltirla di donne. Un fatto annunciato.

Cinque anni fa l’unica eletta in prima battuta fu Carmela Recussi. La presenza femminile all'interno del prossimo consiglio comunale triplicherà con la vittoria di Pasquale Mauri. Saranno tre le donne elette. Addirittura sei se a spuntarla sarà Cosimo Ferraioli. Merito della nuova legge elettorale.

Non è difficile stilare un elenco delle più votate. Medaglia d’oro all’assessore uscente Annamaria Russo che ha stabilito un record storico cittadino avendo ottenuto 1045 voti: mai nessuno ha fatto di più. Un dato che la proietta verso un ruolo di primo piano. Sul podio anche Maddalena Pepe (Grande Angri) con 341 voti ed ex equo al terzo posto con 280 voti Adele Battipaglia (Angri Città Nuova) e Caterina Barba (Cosimo Ferraioli Sindaco). Risultato considerevole anche per Carla Manzo (Forza Angri) che ha ottenuto 238 preferenze. Amalia Scoppa (Stabilità e Progresso) e Carmen Fattoruso (Forza Angri) hanno racimolato 228 voti a testa. Poi ancora Maria D’Aniello (Grande Angri) con 207 voti e Vincenza Petti (Un Cuore per Angri) 181.

A primeggiare, invece, nelle liste a sostegno di Giuseppe D’Ambrosio è stata Lucia Cajazzo (La Nuova Angri) che con i suoi 150 voti è risultata la più votata, ma resterà fuori dal consiglio comunale.

Pippo Della Corte

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