Sapri, un falò sulla spiaggia con la passerella per disabili

Individuato grazie alle telecamere il gruppo di giovani autore del furto notturno La rabbia del papà di un 19enne con gravi problemi di mobilità: «Una vergogna»

SAPRI. Una storia di quotidiana inciviltà e di ordinario disagio sociale a Sapri. Vittima un 19enne costretto sulla sedia a rotelle da una grave disabilità che gli impedisce, oltre che di camminare, anche di parlare. Accade al confine con il territorio comunale di Vibonati, a poche centinaia di metri dall’ospedale dell’Immacolata, alle spalle dell’ex supermercato Alvi.

La scorsa notte sono stati incendiati due assi di legno, per complessivi 5 metri, che compongono il percorso ai portatori di handicap che consente l’accesso in sicurezza alla battigia. Una mancanza che ha permesso anche ad alcuni automobilisti indisciplinati di parcheggiare e di ostruire, così, il passaggio al genitore dello sfortunato ragazzo.

Ed è proprio Antonio Loguercio, originario di Caselle in Pittari ma trapiantato a Sapri e che ha adottato alcuni anni fa Giuseppe, a raccontare l’accaduto. «Abbiamo scoperto, grazie alle telecamere a circuito chiuso del vicino lido (che detiene in gestione il servizio di parcheggio e di sorveglianza diurna dell’area in concessione demaniale dal comune di Sapri, ndr) che a rubare i due assi di legno sono stati alcuni ragazzini per poi bruciarli in occasione di un falò organizzato la notte stessa. Ho anche chiesto l’intervento dei vigili urbani e grazie ai video siamo riusciti a risalire agli autori di questo gesto incivile. Ma il problema non è questo – prosegue Loguercio - il compimento di questo atto nei confronti di una persona in grave difficoltà ha provocato in me un senso di rancore che mi fa letteralmente vergognare di essere italiano. Bisognerebbe che nelle famiglie e tra i giovani si recuperi quel minimo di senso di umanità». Loguercio tiene anche a sottolineare come, al di là dell’increscioso episodio, da quest’anno la situazione nell’area parcheggio antistante la spiaggia in questione sia notevolmente migliorata grazie ad un servizio di vigilanza diurna con la presenza di un posteggiatore. Ora, in attesa che il comune ripristini lo stato delle cose, aggiungendo due nuovi assi di legno a completamento della passerella, il signor Loguercio con grande difficoltà continua, ogni mattina, ad accompagnare il suo Giuseppe a godere della bellezza del mare del Golfo di Policastro. C’è indignazione anche nelle parole del sindaco di Sapri, Giuseppe Del Medico, per il quale «oltre che di un atto di inciviltà nei confronti di una persona bisognosa si tratta di un gesto vile che danneggia il patrimonio pubblico». Del Medico sottolinea che anche altre telecamere hanno ripreso il furto e di aver inviato un esposto-denuncia ai carabinieri.

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