Sapri si riprende il suo cine-teatro

Ieri sera la riapertura dello storico “Ferrari” dopo 18 anni di polemiche e lavori

SAPRI. Il giorno che Sapri attendeva da oltre 18 anni è finalmente arrivato. Da ieri sera, infatti, la cittadina della Spigolatrice ha di nuovo il suo cinema “Ferrari”, dopo lustri di vicissitudini fatte di soldi spesi male, finanziamenti bloccati, certificati antisisma vecchi, problemi con gli operai e campagne elettorali in cui, come l’ex cementificio, l’edificio costruito nei primi anni ‘50 è stato tirato in ballo quasi sempre a sproposito. La realtà dice questo: 500 posti a sedere tra galleria e platea, acustica secondo le nuove norme, un grande palco.

La struttura, oltre a proiettare le pellicole di ultima uscita, sarà un teatro a tutti gli effetti, pronto ad ospitare anche spettacoli musicali e di danza. Uno dei luoghi-simbolo di Sapri e dei sapresi, ma anche un punto di riferimento culturale per tutto il Golfo di Policastro ed il Cilento.

Ieri sera alle 20.30, in piazza Regina Elena, le porte del cine-teatro si sono spalancate. Fino a mezzanotte inoltrata in centinaia, tra residenti e villeggianti, hanno ammirato l’opera nell’open day voluto dal Comune.

Il “Ferrari” aveva chiuso i battenti nel 1998. Sembrava si trattasse di uno stop momentaneo, e invece è stata un’odissea durata, tranne che per un’apertura straordinaria nel 2001, fino a ieri.

«È un giorno importante per la nostra città – ha commentato il sindaco Giuseppe Del Medico – Abbiamo deciso di aprire le porte del cine-teatro in modo molto semplice, ascoltando l’appello di tantissime persone che ci hanno chiesto di “poter entrare nel loro cinema”». Il vero e proprio taglio del nastro nel nuovo Ferrari avverrà però lunedì 29 agosto alle 21, con l’evento di apertura del Meeting del Mare, “Orfeo e la Musica che salva”.

Vito Sansone

©RIPRODUZIONE RISERVATA