IL FATTO

Sapri, certificati medici falsi per truffare una società

Scoperti dai carabinieri tre insospettabili: un’infermiera, il compagno e un legale

SAPRI - Redigevano certificati falsi per ottenere il risarcimento dalla società assicurativa. Un disegno criminoso che sarebbe stato messo in piedi da un'infermiera dell'ospedale "Immacolata" di Sapri, dal suo compagno e da un avvocato del Vallo di Diano. A scoprire il raggiro che si è susseguito nel tempo sono stati i Carabinieri della Stazione di Sapri diretti dal luogotenente Pietro Marino e coordinati dal capitano Matteo Calcagnile. Una lunga e articolata indagine iniziata dai militari dell'Arma a febbraio del 2021, portata avanti minuziosamente per oltre in anno, e conclusasi nei giorni scorsi. La Procura di Lagonegro, al termine delle indagini preliminari, ha emesso infatti la notifica di una comunicazione di garanzia, nei confronti dei tre presunti organizzatori della tentata truffa.

Maria Emilia Cobucci

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI