Sanza, ladri rubano soldi e tabacchi in area di servizio

SANZA. Non si arresta l’ondata di furti che da circa un mese sta interessando il Vallo di Diano. La notte scorsa nell’area di servizio Erg ubicata lungo la Statale 517 Bussentina nei pressi del...

SANZA. Non si arresta l’ondata di furti che da circa un mese sta interessando il Vallo di Diano. La notte scorsa nell’area di servizio Erg ubicata lungo la Statale 517 Bussentina nei pressi del comune di Sanza, sono stati rubati circa 30mila euro tra contanti, tabacchi e gratta e vinci. I malviventi sono entranti in azione poco dopo 22 di giovedì e dopo aver scardinato la serranda sono entrati nel locale.

I ladri hanno portato via anche il sistema di registrazione dell'impianto di videosorveglianza. Ieri mattina il proprietario del bar al momento dell'apertura si è reso contro di quanto era accaduto ed ha subito allertato i carabinieri che hanno avviato le indagini. Solo un giorno prima un altro furto era stato messo a segno ai danni di un’azienda ubicata in via Fosso del Mulino a Sant'Arsenio. Sono state rubate alcune attrezzature. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Polla che hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di risalire agli autori del furto. I militari stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza dalle quali potrebbero emergere elementi utili per poter identificare i ladri. I furti degli ultimi due giorni allungano la serie di colpi iniziati circa un mese fa e che hanno interessato anche diverse abitazioni, in particolare modo nel comune di Sant'Arsenio. Qualche giorno fa i topi d’appartamento sono entrati in azione in via Fontana Maggiore, dove in una casa hanno rubato soldi ed oggetti preziosi e in un’altra non avendo trovato nulla di valore per vendicarsi hanno distrutto tutto ciò che gli è capitato a tiro. Tentativi di furto sono stati registrati anche nel centro del paese. La banda si avvale probabilmente del supporto di qualcuno della zona. I malviventi per assicurarsi che in casa non ci sia nessuno usano una tecnica molto semplice, citofonano e se qualcuno risponde fingono, per non destare sospetti, di chiedere informazioni sull’ubicazione di uno studio medico in quella strada, se invece al citofono non risponde nessuno passano alla fase operativa. La gente è esasperata e ci sono già diverse persone che si stanno organizzando per dare vita a delle ronde notturne. (e.c.)