Santa Marina, sindaco assolto «Nessuna offesa a Tagliaferri»

SANTA MARINA. Non offese Michele Tagliaferri, all’epoca candidato al consiglio comunale nello schieramento avversario. Così il tribunale di Lagonegro ha assolto perché il fatto non sussiste, il...

SANTA MARINA. Non offese Michele Tagliaferri, all’epoca candidato al consiglio comunale nello schieramento avversario. Così il tribunale di Lagonegro ha assolto perché il fatto non sussiste, il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato. Respinte, dunque, le accuse di Tagliaferri, denunciante e parte civile nel processo per diffamazione. Nel mirino di quest’ultimo finirono le parole pronunciate, al termine della consultazione elettorale del 2011 che elesse a sindaco il fratello Dionigi, da Giovanni Fortunato durante un’intervista televisiva in cui sottolineò che quello era stato un trionfo “contro i signorotti e contro la merda politica di questo paese”.
«Credo fortemente nella verità, nella legalità e nella giustizia – dichiara a caldo Fortunato dopo il pronunciamento dei giudici - Ringrazio l’avvocato Cinzia Morello che con determinazione ha saputo difendere la verità e far trionfare la giustizia. Purtroppo ancora una volta bisogna stigmatizzare la politica di chi cerca, con ogni mezzo, di bloccare lo sviluppo e il progresso di questa città». Ma il figlio di Michele Tagliaferri, Salvatore, attuale consigliere di minoranza a Santa Marina, non ci sta e parla di «sentenza vergognosa». (v. s.)