IL CASO

Sant'Egidio del Monte Albino, minaccia il suicidio per evitare lo sfratto

Una donna è scesa dal tetto dopo una trattativa durata due ore

SANT'EGIDIO DEL MONTE ALBINO - Arriva l’esecuzione di sfratto e una donna minaccia di suicidarsi lanciandosi dal tetto. Mattinata di tensione ieri a Sant’Egidio del Monte Albino in via Manzo, alla frazione San Lorenzo, dove una donna ha dato in escandescenze minacciando il suicidio. Tutto è iniziato poco prima delle 11, quando in via Gerardo Manzo, traversa di via Ugo Foscolo, sono arrivati l’ufficiale giudiziario ed il legale dei proprietari dei locali che sono nella disponibilità della donna. Le hanno notificato un’ordinanza esecutiva di sfratto con l’invito a lasciare liberi i locali, acquistati all’asta giudiziaria da un altro cittadino di Sant’Egidio del Monte Albino. L’ultimo atto di una vicenda intricata, che come indigesta evoluzione finale ha portato alla perdita di ogni diritto su quegli spazi per via giudiziaria. L’atto definitivo ieri mattina, con la notifica da parte dell’ufficiale giudiziario che ha scatenato la reazione inconsulta della donna. Di fronte all’esecuzione di sfratto, la risposta disperata dell’occupante è stata infatti quella di salire sul tetto dell’edificio e minacciare il suicidio. Trovatisi di fronte a questa reazione e alla possibilità che finisse nel peggiore dei modi, gli esecutori hanno fatto partire la richiesta dei soccorsi e sul posto sono giunti i carabinieri della tenenza di Pagani, i vigili del fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore, personale dell’unità di salute mentale dell’Asl, e gli agenti della polizia locale di Sant’Egidio del Monte Albino. Sul tetto con la donna sono saliti il tenente Angelo Chiantese e gli operatori dell’Asl. Per lunghe ore hanno condotto una trattativa per calmarla e per convincerla a scendere, mentre in più occasioni lei ha urlato minacciando di gettarsi nel vuoto o ha lanciato sassi contro i soccorritori e le persone presenti. Dopo oltre due ore, poco dopo le 13,30, gli operatori sono riusciti a convincere la donna a scendere dal tetto, affidandola al personale del 118 che l’ha accompagnata all’ospedale di Nocera Inferiore per un controllo medico. La situazione è rientrata nel momento in cui per l’intervento dei mediatori che erano sul tetto con la donna, il legale ed i nuovi proprietari hanno accettato di prorogare fino a fine settembre il termine ultimo dell’ordinanza di sfratto.

Susy Pepe